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Da riserva reale di caccia a uno dei più grandi parchi Italiani, questa in breve la storia della meravigliosa riserva naturale del Parco delle Alpi Marittime. Oltre 100 anni di storia a rappresentare l'importanza di questo angolo del Piemonte Argentera1.jpg (9876 byte) Il monte Argentera
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Oggi il Parco rappresenta una realtà importante  per Entracque: 28 mila ettari che si estendono dai 750 ai 3300 metri di altezza del massiccio dell'Argentera. Una vacanza all'interno del Parco rappresenta un' esperienza unica. Un contatto diretto con una natura di incredibile bellezza. Camosci, stambecchi, marmotte potrebbero essere le piacevoli sorprese del vostro soggiorno.         Camosci3.jpg (9352 byte) I camosci del Parco
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Ora capite perchè diciamo che la natura a Entracque è l'ospite numero uno? Pagari.jpg (12558 byte) Il rifugio Pagarì
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Oltre ai 5 alberghi, ai due campeggi e ai numerosi appartamenti in affitto presso Entracque, nel parco troverete numerosi rifugi per la vostra vacanza. Inoltre, sempre a Entracque, è presente uno dei Centri Visita del Parco (tel. 0171 978616), dove potrete avere tutte le informazioni necessarie per un piacevole soggiorno. Maledia.jpg (8645 byte) Il monte Maledia
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Per arrivare a Entracque e al Parco?

In Auto: arrivando a Cuneo bisogna proseguire con con la SS 20 del Col di Tenda fino a Borgo San Dalmazzo (8 km).
Per la valle Gesso si segue la SS 20 fino alla rotonda posta all'uscita di Borgo, poi svolta a destra per la provinciale che conduce a Valdieri (10 km) e ad Entracque (15 km).
In treno: stazione FS di Borgo S.Dalmazzo (linea Cuneo-Limone P.- Ventimiglia) e autobus di linea fino a Entracque (linea Cuneo-Valdieri-Entracque Soc. Nuova Benese)

Marmotta.jpg (11736 byte) Le marmotte
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