##NUOVE DROGHE E INTERAZIONE CON ?IL SUONO?

Vorrei chiarire subito che questo articolo si rivolge prettamente ad un aspetto e concezione moderna dei suoni liberi da qualsiasi vincolo ?melodico? inteso in senso classico o pop. che sia .
Per senso comune dei termini considero ?TECHNO? una musica altamente interattiva con molte droghe,sia a livello fisico che psichico. Partendo dalla comunicazine che si instaura tra chi suona ( dischi o live set) e chi ascolta o balla ,si creano infinite sfumature tra il piacere questa o quella traccia , chi la suona,cosa si e? preso chi sta suonando,e chi sta ascoltando, dove ( festa illegale,club,centro sociale,etc.) con quale sound system si sta suonando, a che potenza arriva il suono, quale genere musicale ha scelto, che stile ha nel mixaggio, ma soprattutto che energia mi trasmette l?ambiente che mi circonda.(se sono con altre persone o solo)
Il punto di arrivo di questo discorso e? lontano dal classico questo mi piace questo no, cio? indubbiamente vale per qualsiasi musica o suono udibile, ma nel caso di musica elettronica che noi chiamiamo genericamente ?techno? (inclusi tutti gli stili derivati )il caso e? un po piu? complesso. Una musica suonata attaverso macchine analogiche e digitali, dove suono e? combinazione di ritmiche ripetitive, campionamenti da fonti infinite, onde sonore filtrate, distorte,compresse,effettate,dove il compiuter e? il mezzo che organizza e sequenzia quello che viene creato, (il tempo,la durata di un suono, tutto e? facilmente modificabile al punto che anche le esecuzioni e le configurazioni non sono mai le stesse ,questo ancora di piu? se si suonano dischi.
e? facile perdersi nei giudizi su qualcosa che sembra sfuggire dal controllo ( inteso rispetto ad una forma classica di esecuzione e riproducibilita? technica della musica) e sappiamo bene che questa infinita forma di interattivita? e interpretazione del ?suono? e? la forza stessa della ?techno? che la libera dai meccanismi di mercato tipici di altre forme musicali, ( techno e? un infinita sperimentazione), sempre che non si rimanga INTRAPPOLATI o incastrati in un unico suono o tempo ... a la OQP( per capirci)
Ormai ?techno? suona gia? obsoleto un termine che e? piu? riferito alla technica che allo stile, gli stili si sono moltiplicati sia in forme ritmiche che per fonti sonore utilizzate. ( le chiamiamo breackbeat, hardcore, ambient,minimal,etc.)

Il suono e? un processo sia fisico che psicologico che le droghe possono alterare ,modificare, sensibilizzare.Prima di immergersi nella gamma di questi ?multieffetti?, sarebbe piu? utile capire il nostro processo psicologico di ascolto,e fisiologico (cosa fa il suono al nostro corpo,e alla realta? che ci circonda), in modo da avere una mappa di riferimento per quando ci si perde un po troppo..

Partendo dalla fisica del suono, sappiamo che esso corrisponde ad una vibrazione di molecole d?aria che hanno bisogno di materia e un mezzo per scaturirsi ( attrito, strumento ,sound system), questa vibrazione ha diverse velocita? (frequenze), e una diversa quantita? di energia impiegata a generare un suono ( che si misurano in decibel 0> 120 soglia del dolore fisico)N Il suono si compone di moltissimi termini musicali soggettivi come il volume che definisce l?ampiezza, alcuni suoni richiedono piu? energia di altri per essere uditi con la stessa intensita? sonora la quale e? determinata da diversi fattori
come la velocita? , l?altezza (es. un suono basso,medio,alto). IL concetto piu? interessante e? la vibrazione, infatti tutta la materia e? in continua vibrazione, in alcune forme percettibile o udibile in altre no, ma tutta la materia che ci circonda emette una frequenza ( la frequenza del pianeta terra e? di 5 Hz);( le diverse onde che emette il cervello umano secondo i diversi stati mentali come riposo,creativita?,meditazione,rabbia,euforia),i suoni attraversano la materia propio perche questa non e? necessariamente compatta come ci appare, ma e? il risultato di una composizione di atomi con diversa densita?.
Da questo si puo? arrivare a capire come la realta? che ci circonda sia ?relativa? cioe? plasmata secondo diverse frequenze.
Sarebbe in pratica modellata dai suoni , cio? potrebbe sembrare assurdo, ma se esponiamo della materia di osservazione pi u? immediata come l?acqua o della sabbia a diverse intensita? di frequenza possiamo benissimo osservare come la materia abbandona la sua forma originaria. Dove c?e? movimento c?e? frizione dove c?e? frizione ci deve essere del suono,anche se impercettibile,le cellule producono una frequenza, gli atomi di ogni cellula contengono gli elettroni che essendo in costante movimento emettono onde elettromagnetiche. Queste sono misurabili come frequenze che variano secondo la particolare struttura della materia. Allora e? possibile che la forma e la struttura di tutti noi siano tali per le condizioni in cui viviamo e per la nostra esposizione a suoni continui ?E se la forma la struttura e la vibrazione del pianeta mutassero, tutti noi cambieremmo ?
Il suono esiste in tutto l?universo, e? vero, si propaga attraverso la compressione di molecole d?aria per l?udito umano,ma tutta la materia emette un suo suono. La nasa ha effettuato moltissime registrazioni dei suoni dei diversi pianeti e satelliti del sistema solare (sonde VOyager e Pionieer), incluso il pianeta terra (che tral?altro risulta il piu caotico e rumoroso) .
Possiamo concludere che con molta probabilita? la nostra realta? ordinaria, ossrervabile e? il risultato di una serie di risonanze. Questi campi di frequenza non sono gli unici esistenti, e? noto come molti animali percepiscono frequenze per noi non udibili e di conseguenza interagiscono con una realta? esterna diversa dalla nostra.
Universi paralleli, forme di vita extraterrestri, le stesse forme fisiche ordinarie (mari colori montagne,etc.) possono esistere sotto una diversa vibrazione frequenza (o subfrequenza) a noi non percettibile e quindi non facilmente rilevabile.
Cio? non vuol dire che diversi piani di realta? non possano interagire,magari adattandosi o regolando il campo di freq. relativo,oppure alterando il propio stato psicofisico ordinario,per andare aldila? del normale uso dei nostri sensi percettivi.
A questo punto entrano in campo diverse sostanze tipicamente utilizzate la dove il suono e? abbastanza forte e dirompente da innalzare il normale stato vibratorio del corpo umano. Sostanze che chiamiamo comunemente anfetamine, psicoattive,empatogene,psichedeliche,anestetiche E? noto che le droghe favoriscono un diverso ?livello? vibratorio da cui consegue un alterazione della percezione della realta?, quindi una diversa percezione acustica,visuale,emotiva,istintiva . come se attraverso queste sostanze si modificha la ?sintonia? di un campo di frequenze.
.
Ogni droga, attiva parti diverse del nostro corpo e della mente aprendo diversi canali di ricezione. Ad esempio le sostanze empatogene risultano sintonizzarsi meglio con frequenze medioalte, l?hashisc con qulle basse, L.S. D. e altri psichedelici possono arrivare a provocare forti alterazioni del tempo di una sequenza sonora, le anfetamine accelerano tutto il metabolismo al punto che la vibrazione interna arriva a sintonizzarsi con ritmi accellerati di una techno dai 180b.p.m. in su..
In ogni caso deve essere chiaro che il suono attraversa tutto il nostro corpo come un intenso massaggio di vibrazioni molecolari.Spesso non e? percettibile in uno stato psicofisico ordinario,ma nel caso di eventi musicali ad elevata potenza sonora si puo? gustare questa senzazione. Si puo? dire che a diversi stati vibratori corrispondono diverse percezioni di realta?. (Allucinazioni, trance,empatia,salti temporali,) anche un ascolto, un interpretazione della musica in chiavi differenti, una relativa apertura o chiusura verso nuovi suoni, ritmiche. Personalmente credevo che la danza fosse prerogativa di una forte ritmica piu? o meno ripetitiva (l?eredita? di suoni a percussione), ma nello sperimentate nuovi e diversi ?stati vibratori?( attraverso l?uso di SP. K.) mi sono come sensibilizzato a interagire con qualcosa che investe tutto il corpo ( come delle onde che rimodellano continuamente tutta la superfice di impatto). Sicuramente quella musica doveva essere qualcosa di diverso da un ritmo 4/4 con sonorita? ?chiuse?. Ci sono suoni e Suoni, alcuni intendono trasmettere qualcosa che colpisce di inpatto, squotendo chi balla come tante ?Marracas?, altri qualcosa che necessita di ?sintonizzarsi? al fine di essere compresa .
Al di la di cio?,l?ascolto di suoni, di musica, e? un processo psicologico assolutamente personale, la prima tappa e? sottoporre un suono ad un esame della memoria, basato sulla valutazione delle caratteritiche del suono stesso. Se si stabilisce di averlo gia incontrato, si cerchera? di ricordare in quali circostanze e quale fosse stata allora la nostra reazione.( che sostanze avevo assunto, quale festa? ). Quello che qui intendo focalizzare, nasce da un ascolto spesso limitato a ? stimolo- risposta ? che che si verifica in molti circuiti di feste techno, come se bastasse un ?BOOM? di batteria a far muovere dei corpi (o robots). Interrogativi come, che effetto produce il suono sul mio corpo?, sulla mia respirazione?,sulla mia musculatura,? che emozioni suscita in me?,in questo momento mi interessa ( la mia vibrazione interna e? in sintonia con questi suoni?),che funzione o disfunzione ha.?sono domande che pochi si pongono. Le risposte a queste domande saranno condizionate dalla nostra cultura e dalle inclinazioni personali e determineranno l?approvazione o la disapprovazione dell?esperienza. Quindi non e? sufficente adoperare la scelta del giusto ?sintonizzatore? per stare a posto con se stessi e la musica .
La musica e? frutto di un processo biologico (corpo), affettivo (emozioni), cognitivo (piacere estetico),e spirituale(superamento dei limiti della coscienza individuale) innato nelle facolta? umane, le droghe interagiscono a tutti questi livelli, dilatando, accellerando,rinforzando e in alcuni casi annullando queste forze. Una reazione e? completa se avviene a tutti i livelli e il grado di influenza della musica su ciascuno di essi varia a seconda del condizionamento culturale, del tipo di situazione (festa,teknival, club, centro sociale,etc.) che si vive. La capacita? di reagire a ogni livello dipende da una nostra scelta individuale, le droghe aiutano in questa scelta, ma non sono determinanti.



SONIC VANDALS ROME.
#Andy