XI. L’amore in rete

 

Cosa non si farebbe per l’amore, il motore più potente per gli esseri umani di qualunque età, sesso, condizione sociale e intelligenza !

[La home page di Michelle Pfeiffer]

 

Anche Internet non sfugge alle leggi dell’amore solo che la possibilità di rapporti virtuali che la rete offre moltiplica grandemente le possibilità di trovare le persone giuste per ciascuno. In rete ciascuno può chiacchierare con gli altri senza essere visto, senza doversi imbellettare in maniera particolare, senza neppure dover dire il proprio vero nome. Si potrebbe pensare che in questo modo le relazioni su Internet siano in particolare modo ipocrite o menzognere mentre invece accade esattamente il contrario. Se l’ipocrisia e le piccole bugie, dovute in genere ad un eccesso di timidezza, sono il pane quotidiano dei rapporti nella vita reale, nella rete è proprio lo schermo del computer e la certezza dell’anonimato a far si che ciascuno tenda ad esprimere con sincerità il meglio di sé. In una stanza di Chat non hai la possibilità di vedere il volto o il fisico dei tuoi interlocutori, e la tua attenzione viene naturalmente attratta dalla loro anima, da ciò che essa è in grado di esprimere. Nella rete sono eliminate tutte quelle convenzioni sociali che regolano i primi contatti tra uomini e donne. E’ estremamente più facile fare nuove amicizie così come è altrettanto facile farle terminare. Basta un click con il mouse. Questa possibilità rende tutto più semplice. Non è affatto necessario che lei sia perfettamente truccata e vestita e lui sia impeccabilmente à la page per scambiarsi opinioni sulla vita, su Elton John, sulle vacanze o sull’amore. Le convenzioni sono eliminate e così ciascuno tende a dare il meglio del proprio spirito altrimenti rischia di restare invisibile. Ci sono, ovviamente, anche quelli che si divertono a cambiare faccia ad ogni sessione di Powwow, ma sono tutto sommato una minoranza trascurabile. Se vi capita di incontrarne qualcuno e ve ne accorgete subito, potete sempre mandargli una flame, metterlo nella lista nera ovvero suggerirgli di rivolgersi al mio amico psichiatra di qualche capitolo fa. In genere, però, trovate persone che si aprono completamente, che vi ascoltano con reale interesse e si attendono da voi lo stesso atteggiamento e la stessa attenzione. E poi girate per le pagine personali di Internet : sono piene di fiori, di poesie, di tramonti incantati, di castelli favolosi e ciascuna racconta la storia di una vita.

[La home page di Claudia Schiffer]

 

Alcune sono interessanti, altre un po’ meno, ma ciò che è interessante per me magari non lo è per voi e viceversa.

Quando entrate in una stanza di Chat o in una sessione Powwow o ICQ, vedrete che sono segnalate anche le pagine Web delle persone presenti. Fatevi un giro per quelle pagine prima di cominciare a chiacchierare oppure mentre state in conversazione. Scoprirete molte cose interessanti dei vostri interlocutori o magari capirete al volo che si tratta di persone che per voi non hanno alcun interesse.

Vi racconto due storie.

Tess è una ragazza americana che un brutto giorno ha saputo dal proprio neurologo di essere affetta da miastenia gravis, un’affezione del sistema nervoso pressoché inguaribile. Come spesso succede in questi casi, ha dovuto lasciare il lavoro e la propria vita usuale, il suo matrimonio si è "disintegrato così come la sua salute". Lo stato di prostrazione che accompagnava questa situazione aggravava i problemi di salute. Pian piano si accorse che su Internet poteva trovare tutte le notizie più aggiornate sulla cura della sua malattia ed i suggerimenti migliori per la dieta e le terapie di supporto a quella praticatagli dal medico personale. Impiegò oltre una settimana a leggere tutte le pagine dedicate alla sua malattia e ne trasse una nuova consapevolezza. Scoprì anche che altre persone in tutto il mondo che soffrivano dello stesso problema stavano spesso in rete a parlare tra di loro per aiutarsi reciprocamente, darsi conforto e magari ridere e scherzare. Incontrò sulla rete molte persone da ogni parte del mondo cui confidò le proprie gioie e dolori e cercò anche altri siti dove conversare come in una "normal life". "In una Chat room pubblica non ha alcuna importanza se ero costretta a stare a letto, troppo debole per vestirmi o rifarmi il trucco. Lì potevo parlare di cose diverse dalla mia malattia, le tue condizioni fisiche sono invisibili". Mano a mano si convinse che, nonostante la grave malattia, anche lei poteva condurre una vita normale. Si incontrò spesso con gli amici della rete, prima in Powwow poi anche nella vita reale ed i medici le dissero che le sue condizioni erano notevolmente migliorate. Una sera che non riusciva a collegarsi con la stanza di Chat che frequentava abitualmente, cercò un altro sito e lì accadde qualcosa che cambiò completamente la sua vita. Incontrò David. Le affinità comuni consentirono una possibilità di comprensione reciproca mai raggiunta prima, cosicché, nonostante la lontananza di mille miglia cominciarono a frequentarsi e ad amarsi. Hanno deciso di costruire una vita in comune in una nuova casa che Tess sta arredando con lo slancio e la vitalità che le assicurano questa sua nuova condizione. La sua malattia per ora la lascia abbastanza in pace. Lei non sa quanto tempo potrà durare ma non le importa. E’ semplicemente felice che tutto ciò sia potuto accadere.

Loren è una ragazza australiana di origine italiana piena di vita e di serenità che espone in abbondanza nella bella home page che ha costruito. E’ felice quando può aiutare qualcuno e non riesce a tollerare la depressione e l’infelicità che trova nel mondo. Come tutti i ragazzi della sua età è generosa e comprensiva e disposta a qualunque cosa per alleviare la sofferenza degli altri. Adora stare sul Net e chattare alla ricerca di nuovi amici in tutto il mondo. Un giorno in una stanza di Chat ha incontrato Lucio anche lui australiano di origine italiana. Ne è nata una calda amicizia che dopo qualche tempo si è trasformata in amore. Anche la sua home page si è trasformata da quando è arrivato Lucio. Calde musiche e poesie d’amore adesso dominano i suoi pensieri. Ma in fondo alla pagina trovate anche uno scampolo della filosofia di vita che le consente di essere così amabile : "Cerca di avere un buon carattere, è più salutare di un piatto di carote. Vivi il tuo presente : se pensi al passato ti perdi ciò che c’è di meraviglioso oggi. Abbi fiducia in te stesso e rifiuta di credere alla parola impossibile. Offri amore a qualcuno oggi. Ti farà piacere quando verrà offerto a te".

Decine di migliaia di persone, nessuno può dirlo con precisione, si sono conosciute sulla rete si sono incontrate ed hanno scoperto di avere qualcosa in comune che valeva la pena di mettere alla prova più da vicino. Il fatto è che i rapporti in rete favoriscono il contatto diretto tra lo spirito delle persone, l’incontro delle anime che soli possono assicurare amicizia o amore duraturi.

[La home page di Loren-D]

 

Ciò non significa affatto che i rapporti si trasformeranno in futuro in relazioni virtuali, ma solo che nella rete c’è più possibilità di trovare un’amicizia o un amore disinteressati e veri.

Internet favorisce anche la possibilità di esprimere l’amore "diverso". Lo schermo dell’anonimato consente a chiunque la viva di esprimere la propria diversità senza dover subire la riprovazione di coloro che non la tollerano.

Non pensate di poter trovare in questo libro pagine o riferimenti ad indirizzi porno. Net Nanny fa buona guardia ed il mio computer è out. Ma se proprio l’argomento vi interessa tanto e non avete bambini tra i piedi, a parte i motori di ricerca, trovate innumerevoli indirizzi nelle riviste specializzate

D’altra parte la rete è anche il luogo dove trovate anche molta pornografia, prostituzione ed anche alcuni siti di pedofilia ma, come abbiamo già visto, installate Net Nanny e non ve ne preoccupate più. Trovate però le anche le foto delle donne più belle e affascinanti del mondo e quelle che vedete in queste pagine sono le mie preferite. E’ altamente probabile che posiate trovare anche i siti degli uomini più belli e affascinanti del mondo, ma lascio alle gentili lettrici il piacere di andarseli a trovare da sole. In fondo è semplice con i motori di ricerca e loro mi capiranno se non ho preso la briga di fotografare il sito di Robert Redford o di Richard Geere.

 

 

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