V. Che cosa c’è dentro Internet

 

Da Internet è possibile accedere a questi servizi:

il World Wide Web (o WWW)

la posta elettronica (o E-mail)

le Newsgroup (o gruppi di discussione)

FTP (che consente di spedire o prelevare files da altri computer attraverso la rete)

Internet Phone e gli altri sistemi che consentono di chiacchierare sia tramite la tastiera che a voce con altre persone in qualunque parte del mondo al costo di una telefonata urbana.

Questi sono gli strumenti che adopera la stragrande maggioranza degli utenti Internet e che adesso esamineremo uno per uno. Ve ne sono, poi, numerosissimi altri ma indicarli tutti richiederebbe un’enciclopedia al posto di questo volumetto. Quando avrete preso un po’ di confidenza, comunque, non ci vuole molto a scoprire che cosa sia Gopher o Telnet. A voi il gusto della scoperta !

 

1. Il WWW, ovvero il World Wide Web

 

Il WWW è stato creato in .....Europa, a Ginevra presso il laboratorio di fisica del CERN nel 1991. E’ il sistema a mezzo del quale il vostro navigatore è in grado di trovare e visualizzare sia i testi che le immagini ed i suoni in altre pagine che operano nello stesso ambiente. Prima del WWW, in Internet le comunicazioni avvenivano praticamente solo a mezzo di testi e la trasmissione di immagini e suoni era molto lunga e complessa. In pratica Internet veniva usato quasi esclusivamente per l’E-mail e per le News. Dopo la creazione del WWW, Internet, che nel 1993 contava 20 milioni di utenti, ha avuto una crescita ancora più spettacolare. Con la prima versione di un navigatore, Mosaic, il numero delle pagine e degli utenti raddoppiò in poco meno di un anno, e il creatore di Mosaic, un californiano di nome Andreesen, elaborò Netscape, un programma molto più completo e fondò la Netscape Corporation, una società oggi quotata in borsa ed in continua crescita.

 

[La pagina di Netscape in Internet]

 

Da allora il WWW è cresciuto dentro Internet al punto, ormai, da identificarsi con la rete. Il vantaggio della trasmissione di suoni, immagini anche in movimento oltre che del testo è evidente. A chiunque è consentito esporre non solo le proprie idee ma anche i propri prodotti le immagini della propria città o magari della propria famiglia, fare ascoltare la musica preferita, insomma dare agli altri, del tutto gratuitamente, il meglio di sé. E’ questo il punto di maggior vantaggio del WWW, il fatto che la stragrande maggioranza delle pagine in rete hanno l’accesso gratuito. Potete girare per innumerevoli siti e scoprire poeti straordinari, fantasie cromatiche sbalorditive, composizioni musicali mozzafiato senza dover tirare fuori una lira. Soprattutto potete conoscere tantissima gente e magari chiacchierare con loro una sola vostra nella vostra vita ma come se foste amici da vent’anni, ed ogni volta scoprirete il meglio di ciascuno.

Gli altri servizi si stanno rapidamente integrando nel WWW così che con un solo Browser è possibile gestire sia l’E-mail che le News che l’FTP, mentre tutti i servizi di Chat hanno una pagina WWW come principale referente, dalla quale potete scaricare il programma che poi vi è necessario per le comunicazioni. In altri termini il WWW sta rapidamente fagocitando Internet ed in breve resterà l’unico ambiente a mezzo del quale si svolgeranno le comunicazioni in rete finché non verrà trovato un sistema migliore.

La caratteristica principale dei siti WWW, oltre a quella di consentire una comunicazione integrale di testi, suoni ed immagini, è che ciascuna pagina consente un rimando automatico ad altre pagine WWW, sia all’interno dello stesso sito che verso altri siti. Questa caratteristica, che ha fatto definire il testo in WWW un "ipertesto", rende particolarmente agevole e piacevole la navigazione tra le pagine di Internet. Praticamente in ogni pagina di Internet troverete un collegamento (Link) ad altre pagine del Web, cosicché potrete navigare da un sito ad un altro, cambiando continuamente argomento, utilizzando solo il vostro mouse per cliccare sui links che mano a mano sceglierete. Vi accorgete che in una pagina c’è un link di ipertesto dal fatto che il vostro mouse, passando sopra il link, assume la conformazione di una mano con l’indice alzato. Cliccando in quel momento, il computer vi porta nella pagina indicata nel link. Il Web, oltre a colori mozzafiato, poesie dolcissime, musiche per tutti i gusti, offre anche animazioni virtuali, dirette audio, video ed altre simili diavolerie della tecnologia. C’è una videocamera, che costa poco meno di 300.000 lire, che vi consente di effettuare riprese da trasmettere in diretta su Internet (16). Se utilizzate allo stesso tempo una stanza di Chat o un sistema come ICQ (17), potete chiacchierare con i vostri amici a New York come da un video telefono - o in video conferenza se vi piace essere pomposi - al prezzo di una telefonata urbana !

Il problema adesso è trovare l’amico a New York con cui chiacchierare, ma se andate di corsa al capitolo XI scoprirete che è la cosa più facile del mondo avere amici a New York, come a Hong Kong, Ottawa o Auckland !

Un’altra curiosità stuzzicante del WWW è che vi consente di copiare o "ravanare", come si dice in gergo Internet, sia le pagine che vedete che ciascuna delle immagini e dei suoni che trovate. Non vi preoccupate, non commettete alcun reato né alcuna scorrettezza, anzi, tranne nei pochi casi in cui è espressamente vietato prendere immagini, ma sono pochissimi siti, su Internet non solo è lecita ma è anche incoraggiata la copiatura delle pagine. Questo perché sin dall’inizio tra gli utenti di Internet si è costituito un clima di solidarietà e di amicizia per cui le scoperte di uno sono sempre state a disposizione di tutti i navigatori, e questo spirito è rimasto sempre vivo. Perciò ravanate senza scrupoli tutto ciò che vi piace ! Vi servirà per costruire le vostre pagine WWW e quelle dei vostri amici.

Per costruire le pagine WWW si usa in genere il linguaggio HTML che è estremamente semplice e realmente alla portata di tutti. Peraltro persino un programma di scrittura molto diffuso come Winword 7, vi consente di costruire una pagina in HTML senza scrivere neppure una riga di linguaggio tecnico ! I migliori programmi per scrivere le pagine HTML sono "Front Page" - soprattutto se usate Microsoft Explorer - e "Hot Dog". Potrete inserire tutte le immagini, fare i link, mettere le musiche ed i testi che desiderate, semplicemente lavorando qualche ora con il mouse e, in pratica, senza conoscere una sola espressione tecnica del linguaggio HTML. Questi programmi sono, infatti, una sorta di interfaccia che adopera le operazioni dei programmi di scrittura o di grafica più comuni traducendole in linguaggio HTML. Per questa ragione il Web è pieno di pagine HTML costruite da milioni di dilettanti entusiasti e solo le attività commerciali si avvalgono di professionisti per farsi scrivere le proprie pagine.

[La home page di Cristina una bella pagina "fatta a mano" sul Net]

Oltretutto i professionisti usano soprattutto il linguaggio Java per costruire le pagine, linguaggio che è un po’ più complesso e che consente di movimentare sia gli scritti che le immagini in connessine tra di loro. Però, con un po’ di buona volontà, è possibile "ravanare" anche qualche segreto dello Java pur senza conoscerne neppure una riga. Ecco come dovete fare.

Nel momento in cui arrivate in una qualsiasi pagina potete selezionare tra le opzioni in alto quella del "View" e lì cliccare sul comando "Document Source". Comparirà una finestra con una serie di strane scritte: quello è il linguaggio in cui è stato scritto quella pagina. Se lo copiate e lo salvate in una pagina HTML, voi potete riprodurre esattamente la stessa pagina, con gli stessi colori di fondo le stesse immagini e lo stesso testo come se l’aveste fatta voi. Attenzione, però, dovete ricopiare anche tutte le immagini compresa quella del colore di fondo per ottenere lo stesso effetto, poiché quella che voi copiate è una serie di comandi che ordinano al computer di formare la pagina in un certo modo. Per le immagini, i colori ed i suoni il programma ordina al computer di cercare un certo file immagine (generalmente un file .gif o .jpg) o un certo file .mid per la musica che il computer va a cercare nel vostro computer e se non lo trova vi stampa una sorta di simbolo di immagine spezzato che sta ad indicare che il computer non riesce a trovare quella specifica immagine che nel programma gli è stato ordinato di trovare. Comunque, una volta che avete salvato la pagina potete prendere i comandi che più vi interessano e adattarli alle vostre esigenze. In fondo, per sapere quello che fanno, basta andare a vedere la pagina che avete copiato. Per copiare le singole immagini o files musicali dovete, invece, posizionare il mouse sull’immagine o sul file musicale, cliccare con il destro e selezionare la dizione "Save Image as". Si aprirà una finestra che vi mostrerà le directory del vostro hard disk nella quale voi andrete a posizionare il file che avete salvato. Un consiglio dopo una triste esperienza: per non chiedersi dopo un paio di settimane che diavolo è tutta quella roba nel vostro hard disk ed impazzire a capire di che cosa si tratti, cercate di essere un poco ordinati e create subdirectory per ogni gruppo di files che prelevate da Internet.

Bene, questi sono i vantaggi del WWW e le tecniche più usuali per utilizzarli. Ma non è tutto oro quello che riluce. Il vero problema nel WWW, e di riflesso su Internet, è che la velocità di trasmissione è ancora troppo lenta per una trasmissione efficace delle immagini e dei suoni. In teoria il vostro modem dovrebbe caricare files alla velocità di 28.800 baud al secondo, ovvero a 28 Kb al secondo, il che, sempre in teoria vi dovrebbe consentire di scaricare un Mb di materiale in circa 35 secondi. In realtà rassegnatevi sin d’ora a velocità molto più basse, nell’ordine, se vi va bene, di 1/1,5 Kb al secondo. Infatti sia la lentezza delle linee telefoniche che l’intensità del traffico su Internet creano dei colli di bottiglia che rendono a volte la trasmissione di una lentezza esasperante. D’altra parte la trasmissione a banda stretta è l’unica che oggi sia possibile e per la banda media, come già detto sopra, bisogna aspettare il completamento delle linee a fibra ottica ovvero il lancio di satelliti in grado di gestirla.

E’ questa la ragione per cui i grandi Network televisivi possono ancora dormire sonni tranquilli per qualche anno. Ma tra poco, quando sarà possibile trasmettere fino a 5 Mb a secondo, anche i film e le trasmissioni televisive passeranno via Internet con la differenza che ciascuno di noi potrà prelevare ciò che meglio gli aggrada e senza vincoli di orario. Per ora dovrete soffrire un poco. In certi momenti, quando la trasmissione è particolarmente lenta vi conviene usare il comando "Reload" per cercare di far seguire al vostro segnale una strada diversa poiché è possibile che quella che ha scelto sia troppo intasata. Fidatevi del vostro computer: in genere al secondo colpo vanno molto più veloci !

 

2. L’E-mail, il postino elettronico

 

Tutti noi abbiamo scritto una lettera ad un amico, ad un amore, ai nostri genitori o per lavoro. Certamente avremo mandato delle cartoline, anche se da qualche tempo non va più di moda. Per mandare una lettera, dobbiamo comprare la carta e la busta, scrivere il testo (ma questa è un’operazione che dovremo comunque sempre fare !), comprare il francobollo dal tabaccaio facendo bene attenzione al peso, trovare una buca delle lettere, imbucare ed aspettare almeno una settimana per cominciare a sperare di ottenere una risposta ! Il tutto con una spesa di almeno cinquemila lire, oltre al tempo perso per le varie operazioni.

Bene.

Con l’E-mail potete mandare una lettera di qualunque dimensione, magari allegandoci una vostra foto, un libro, un brano musicale o un omaggio floreale virtuale, spendendo al massimo venti lire, senza perdere un attimo del vostro preziosissimo tempo - poiché non dovete acquistare alcunché - e soprattutto con la certezza che il destinatario riceverà il vostro messaggio in meno di un secondo, ovunque si trovi nel mondo (ovviamente purché abbia un indirizzo E-mail).

Vi bastano questi vantaggi per capire che in breve tempo gli uffici postali distribuiranno soltanto pacchi (la cui trasmissione via computer è ancora irrealistica) ?

Il problema della sicurezza delle trasmissioni su Internet è ormai superato poiché ci sono sistemi di segretezza assolutamente insuperabili. D’altra parte il rischio di una lettura indesiderata della vostra posta o del numero della vostra carta di credito è sempre stato minore di quello che correte comunemente imbucando una lettera normale o facendo acquisto con la vostra carta di credito in un negozio sconosciuto. Per non parlare, poi, del rischio che correte ogni volta che entrate in banca di essere rapinato o scippato dei vostri soldi da qualche malintenzionato in agguato. I media hanno dipinto Internet come un luogo pieno di hackers, trackers, guardoni e maniaci d’ogni sorta pronti a carpire tutti i vostri segreti a derubarvi e stuprarvi con estrema facilità. Ovviamente le cose stanno in tutt’altro modo. Per poter leggere la lettera che avete scritto al vostro amico di New York il guardone di turno deve vigilare con la prontezza di un falco, intercettarla esattamente nel momento in cui voi la spedite nel lasso di tempo che impiega per il viaggio (meno di un secondo), decifrare la chiave numerica che accompagna la trasmissione (una possibilità su 1000 miliardi circa), decifrare l’altra chiave per decrittare il testo (le possibilità qui sono più alte perché il nostro ha più tempo, ma siamo sempre nell’ordine di qualche miliardo) e poi finalmente leggere quello che avete scritto.

Accidenti, ma che diavolo ci avete messo in quella lettera ?

In pratica ciò significa che le trasmissioni sono assolutamente sicure e comunque molto più sicure di una qualunque spedizione postale esposta, queste davvero, alle voglie di malintenzionati intenti a prelevare i valori contenuti nella posta e incuranti che i vostri sudati scritti finiscano al macero. Per quanto riguarda gli hackers, sono in genere giovanotti brillanti con i computers che si divertono a far saltare i sistemi di sicurezza dei grandi enti per il solo gusto di farlo e non hanno il minimo interesse alla vostra posta. Non voglio dire che su Internet non sia possibile la violazione dei segreti dei computers altrui, ma le possibilità che ne siate vittima sono di gran lunga inferiori a quelle che vi vedono subire uno scippo o una rapina e, oltretutto, con le chiavi numeriche a doppia cifra di recentissima elaborazione la decrittazione di un qualunque messaggio è veramente improbabile.

Perciò dormite sogni tranquilli e, piuttosto che del vostro computer, preoccupatevi di chiudere bene la porta di casa visto che il 97% dei furti in appartamenti rimangono impuniti (ma questo è un altro discorso).

Vediamo ora come funziona la gestione dell’E-mail.

Tutti gli indirizzi E-mail, compreso il vostro, sono composti da due parti collegate dal segno @. La prima, a sinistra del segno, serve ad identificare l’utente mentre la seconda, a destra del segno serve ad individuare il computer presso il quale quell’utente ha la propria casella postale (Mail box). Gli indirizzi possono contenere anche il vostro nome e cognome oppure possono essere sigle dalle quali non si può risalire ai vostri dati personali. C’è un sistema per inviare messaggi assolutamente anonimi utilizzando siti Web dove il vostro indirizzo viene mutato in altro anonimo e da lì la posta viene spedita al destinatario che non conoscerà mai il vostro indirizzo. Ci sono poi numerosi siti dove è possibile ottenere gratuitamente un indirizzo E-mail, ma di questo parleremo meglio nel capitolo IX.

 

[La schermata dell’E-mail di Netscape]

Nel vostro navigatore, in basso a destra trovate l’immagine di una busta chiusa : se a fianco vedete un punto esclamativo ciò significa che avete della posta nella vostra Mail box, se non c’è nulla, invece, che non ne avete. Infine il punto interrogativo indica che deve essere ancora effettuata la ricognizione nella Mail box da parte del vostro computer (e in questo caso settatelo in modo da fargliela effettuare automaticamente all’apertura del browser). Se cliccate sopra la busta si apre la finestra dell’E-mail che vi appare come dalla figura 6.Sulla Sinistra avete le caselle dove vengono conservati i messaggi in entrata ed in uscita, rispettivamente nelle caselle "Inbox" e "Sent" e quelli che volete cancellare nella casella "Trash". Selezionando una delle caselle vengono visualizzati sulla destra i messaggi che essa contiene nell’ordine che avete scelto selezionando una delle voci in alto "Sender" "Subject" o "Date", che stanno rispettivamente ad indicare un ordine per mittente, soggetto della lettera o data di spedizione. Usando i comandi in alto nella Toolbar dell’E-mail potete ricevere la posta, cancellare un messaggio ricevuto, inviare un nuovo messaggio o replicare ad un messaggio ricevuto (comando Re : Mail). Usando il comando "Forward" potete inviare lo stesso messaggio ad altri destinatari e in questo caso il messaggio viene inviato in "Attachment". L’Attachment è il comando che vi consente di allegare alla lettera che inviate files contenenti immagini, suoni, altri testi, insomma quello che vi pare, ovviamente nei limiti di dimensione del vostro box E-mail presso il vostro Provider. Ma non preoccupatevene troppo: in genere i box hanno una dimensione non inferiore a 3 Mb. Quando cliccate sul comando compare la solita finestra con il contenuto del vostro hard disk, dal quale dovete selezionare il file (o i files) che intendete spedire. Ovviamente la Mail vi consente di gestire un "address book", che trovate nel comando "Window", dove potete inserire tutti gli indirizzi che desiderate. Per aggiungere un indirizzo al book dal comando "Message" selezionate la voce "add to address book".

Dopo un po’ di tempo che usate l’E-mail scoprirete che non avete mai scritto tanto a vostri amici, conoscenti e sconosciuti come da quando siete su Internet.

Se vi prende così, abbandonatevi tranquillamente alla grafomania tanto non vi costa praticamente nulla spedire e ricevere posta. Bello, no ?

 

3. FTP, la trasmissione dei files

 

Il sistema FTP vi consente di ricevere o trasmettere files, ma non consente alcuna altra forma di comunicazione. Il vantaggio, rispetto al sistema http o all’E-mail, consiste nel fatto che la trasmissione dei files è abbastanza più veloce rispetto agli altri sistemi, fatto che, soprattutto quando dovete scaricare un file particolarmente lungo da un sito, si risolve in un innegabile vantaggio di tempo (e risparmio di scatti telefonici). Considerando che con un modem 28.800 la velocità di trasmissione si aggira mediamente intorno ai 2/2,2 Kb al secondo, avrete un risparmio di tempo di circa il 40% rispetto al sistema http che per un file di 5 0 6 Mb si risolve in un risparmio di circa mezz’ora. I programmi per lavorare in ambiente FTP sono in genere gratuiti e vengono forniti dal provider insieme con il browser.

4. I Newsgroup

Provate ad immaginare una enorme bacheca divisa per argomenti e tutta tappezzata di messaggi messi letteralmente dal primo che capita a passare da quelle parti. Se poi aggiungete che gli argomenti messi sulla bacheca sono svariate migliaia e che alcuni di essi contengono migliaia di messaggi, avrete un’idea approssimativa di che cosa sono i newsgroup. A differenza che con l’enorme bacheca, non dovrete percorrere decine di chilometri per trovare l’angolo dell’argomento che vi interessa, poiché a questo provvede il vostro computer che è anche così gentile da tenervi informato sulle novità che ci sono nei gruppi che vi interessano (sempre che, ovviamente, voi l’abbiate istruito alla bisogna). Nei newsgroup si discute veramente di tutto. Si va da argomenti seri e rispettabili come questioni di medicina, filosofia, politica e religione ai gatti, i criceti, il ketchup, i coniglietti, i biglietti omaggio, Star Trek ed Elton John. La fantasia al potere è davvero irrefrenabile e se avete voglia di infilarvi nelle discussioni più accanite sugli argomenti più strani, accomodatevi nei newsgroup e sceglietevi quelli che più vi attirano. Parteciperete alla più grande tavola di discussione che sia mai stata creata da mente umana con decine di milioni di partecipanti da tutto il mondo. Ovviamente si scrive rigorosamente in inglese anche se esistono delle aree riservate alle altre lingue. E naturalmente si parla anche di sesso, sodomia e perversioni varie e, volendo, si possono ricevere immagini e files con testi anche da questi siti. Ma non crediate che sia tanto semplice. A parte il fatto che bisogna proprio andarseli a cercare, pedofili e pornografi stanno ben attenti all’identità di chi gli richiede del materiale compromettente, fatto che in molti paesi costituisce reato. D’altra parte quello che si può con qualche difficoltà raggiungere su Internet, si trova ben esposto in tutte le edicole ben fornite di qualunque città italiana. Ad ogni buon conto, soprattutto se avete bambini o adolescenti in casa in grado di usare Internet, sarà opportuno fare un po’ di attenzione se siete genitori coscienziosi e magari controllare ogni tanto cosa stanno guardando i vostri figli. Non fate lo stesso andando a frugare ogni tanto tra le cose che leggono, così giusto per stare sicuri ?

Se volete partecipare ai newsgroup non dovete fare altro che cercare tra la selezione dei gruppi che vi propone il vostro provider quelli di vostro interesse, scaricare i messaggi, decidere su quali intervenire e mandare un E-mail al newsgroup utilizzando il sistema di gestione che vi consente il vostro browser. Dopodiché aspettate le risposte che vedrete comparire, dopo qualche giorno, di seguito al vostro messaggio (sempre che qualcuno l’abbia letto e ritenuto degno di una risposta; tra milioni di utenti le possibilità in tal senso sono in effetti elevate anche se scrivete sublimi sciocchezze). Nelle news ci si scambiano opinioni, insulti, tenerezze, informazioni, confidenze, ricette, libri, notizie (vere e false), promesse di matrimonio (in genere false), rivelazioni, scoperte... insomma di tutto. Ci sono dei siti dove si discute su come distruggere la terra e quelli dove si danno informazioni sulle ultime scoperte per combattere la sclerosi multipla e si aiutano i malati a ritrovare la fiducia in sé stessi. La bellezza dell’umanità consiste nella varietà di opinioni che ciascuno è in grado di esprimere, mentre la grandezza di Internet consiste nel fatto che mette l’umanità in grado di farlo.

 

5. Chat, Chat, Chat, Chat

 

Una delle ragioni per cui i militari hanno lasciato Internet al suo destino, nell’ormai lontano 1986, era che la maggior parte degli utenti di Internet utilizzava il sistema non solo per comunicazioni di tipo scientifico o militare, ma soprattutto per raccontarsi i fatti propri e magari i pettegolezzi delle rispettive università. Tramite Internet è possibile chiacchierare con altri utenti in rete non solo via E-mail ma soprattutto in diretta, sia con il mezzo della tastiera che a voce, come se foste al telefono. I sistemi più usati per le chiacchierate in diretta via tastiera sono Powwow, ICQ e Freetel, che consentono anche una trasmissione della voce di discreta qualità, mentre per le chiamate esclusivamente a voce il sistemi più noto è quello di Internet Phone. La principale difficoltà nella trasmissione della voce consiste nel fatto che il sistema Internet è ancora troppo lento per poter garantire una trasmissione efficace, ma con la compattazione continua di piccoli pacchetti di files contenenti la vostra voce, i sistemi di comunicazione riescono comunque a assicurare un contatto che si avvicina notevolmente a quello garantito dalla comunicazione telefonica. In pratica il ritardo tra il momento di trasmissione della voce e quello di ricezione non è mai superiore al secondo. Il difetto principale consiste nel fatto che spesso la voce è distorta e le parole risultano tagliate, cosicché la conversazione è più intuitiva che effettiva. Però c’è una bella differenza a chiacchierare con Sidney al costo della chiamata urbana piuttosto che a 4/5000 lire al minuto !

Questi problemi ovviamente non si pongono per le chiacchierate con la tastiera che invece funzionano a meraviglia e vi consentono anche di partecipare a conferenze o stare in una "stanza" virtuale da voi creata con due o più persone. Powwow, inoltre consente il "cruise", vale a dire la possibilità per uno qualsiasi dei partecipanti alla sessione di Powwow di invitare tutti gli altri a fare un giro per il Web facendogli vedere le pagine WWW che preferisce. E’ un eccellente sistema per fare una gita virtuale in paesi sconosciuti con una guida del posto..... e senza muoversi da casa !

[Una sessione di Powwow]

Per poter utilizzare questi sistemi dovete andare presso la pagina WWW di Powwow (18) o di ICQ (19) e scaricare il programma (ovviamente è gratuito), poi installarlo nel vostro computer (ma fa tutto da solo) e partire per la grande avventura del Chat via Internet. Ovviamente tenete presso di voi il solito dizionario inglese, dato che la maggior parte delle conversazioni in Internet si svolgono in quella lingua (anche perché la maggior parte degli utenti di Internet è anglosassone). Però potete anche rifiutare tutte le chiamate dall’estero e cercare compagni di chiacchierata in Italia se non vi sentite abbastanza ferrati da affrontare una conversazione in inglese.

[La finestra di una ricerca presso il sito di Powwow]

Sempre Powwow vi consente di cercare gli utenti in linea nel momento in cui voi entrate selezionandoli in base all’età, al sesso, agli interessi e anche la nazionalità. Un altro sistema molto usato per chiacchierare in diretta è quello di andare in una stanza di Chat presso un provider che ne abbia una entrare e aggregarsi alla conversazione che si sta facendo in quel momento. Ce ne sono migliaia di siti dove è possibile chattare con altri; il più noto è Webchat ma se digitate la parolina Chat in un qualunque motore di ricerca ne trovate a bizzeffe. La maggior parte di questi siti vi richiede un’iscrizione (ovviamente gratuita) e vi dà una password che utilizzerete ogni volta che entrate in connessione. Tra qualche tempo, con le trasmissioni a banda media, il sistema del Chat sarà totalmente assimilato a quello telefonico; la Omnitel ha annunciato che per il 1998 sarà possibile chiamare in tutto il mondo via Internet al solo costo della chiamata ordinaria del telefonino. Il futuro è dietro l’angolo !

[La pagina di Filosofia in Italia]

 

NOTE

(16) Le videocamere "twincam" lo trovate in tutti i più forniti negozi di computers e il sistema "CU See Me" lo trovate all’indirizzo http://www.cu-seeme.com/pub/ins.html

(17) Vedi infra par. 5

(18) Powwow lo trovate all’indirizzo http://www.tribal.com

(19) ICQ lo trovate all’indirizzo http://www.mirabilis.com

 

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