"Sottovalutati gli attacchi informatici"
dal Messaggero del 18-5-02
PRIVERNO (Latina) - Umberto Rapetto lascia la Finanza. Il comandante del
Gat, il reparto delle Fiamme Gialle superspecializzato nella caccia ai
pirati informatici sceglie il convegno sul Terrorismo Globale organizzato
dal Ceas per la sua ultima apparizione ufficiale. Arriva in moto, senza
l'uniforme con i distintivi e senza scorta. E dichiara di intervenire al
convegno a titolo personale, utilizzando un giorno di ferie. La sua
relazione sulla necessità di tutelare meglio le informazioni "critiche" che
circolano in rete e difendere i servizi al cittadino è brillante come al
solito, ma velata da amarezza. Il colonnello parla di pericolosa
insensibilità al problema da parte del management pubblico e privato, di
rischio di paralisi dei servizi essenziali e di leggerezza nel non prendere
in considerazione simili possibili preoccupazioni. Rapetto parla di un
potenziale 11 settembre cibernetico e lamenta la sostanziale impotenza di
chi opera in un settore dove gli "aggressori" non esitano a scegliere le
risorse migliori. Parla anche del suo GAT, il Gruppo Anticrimine
Tecnologico, unico al mondo ad aver catturato una intera banda di hacker che
aveva violato i siti del Pentagono, Nasa, Fao, Senato italiano e alcuni
nostri ministeri. Il Reparto, adesso, potrebbe perdere la sua spinta
investigativa. A meno che non intervenga un piccola rivoluzione
amministrativa e al Gat venga riconosciuto un ruolo diverso.