PENTAGONO: ECCO LE API ANTIBOMBA

Dopo averci provato con i delfini, addestrati a portare bombe "magnetizzate" da attaccare sul fondo delle navi (come nel film "Il giorno del delfino") e ad avere provato a costruire, nel 1995, minuscole zanzare robotizzate dotate di microspie, il Pentagono adesso ci prova con le api.

Il lettore Ben ci scrive: "Avrei una segnalazione, il sito www.ilnuovo.it pubblica la notizia secondo
cui il Pentagono avrebbe delle api "da ricognizione" per trovare esplosivi e mine...
notizia curiosa, se pensiamo poi al film di X-files, in cui erano loro a
diffondere la razza aliena! (il "cancro alieno", per la precisione; N.d.R.)
Quale è fantascienza e quale no? Certo é che la notizia delle api del Pentagono lascia sorpresi, come avranno fatto? Mah...
Saluti
Ben".

Sul "come", il Pentagono mantiene ovviamente il più stretto riserbo e, sebbene gli esperimenti siano ancora in corso, ecco come sarebbero andate le cose, secondo la stampa (nello specifico, ecco la "velina" riportata da "CityMilano" il 14-5-02): "Un lavoro in più per le api. Gli insetti sono stati reclutati dal Pentagono dopo l'11 settembre nell'inedita missione di animali anti-bomba. In due esperimenti condotti agli ordini del Dipartimento della Dfesa dopo le stragi a New York e a Washington, una pattuglia di api è riuscita ad individuare un camion contaminato da tracce di esplosivo".