BUSH A MOSCA

Il presidente americano e' arrivato a Mosca, proveniente dalla Germania, per il vertice con il presidente russo, durante il quale e' prevista nelle prossime ore la firma di un nuovo accordo di disarmo nucleare. Il vertice avra' poi una coda informale, il 25 e il 26 maggio, a San Pietroburgo.

Il terrore, e la volonta' di sconfiggerlo, sono i nuovi vincoli della solida alleanza tra America ed Europa, che deve tenere conto di un 'lato oscuro' nel suo rapporto fondato sui valori positivi della democrazia, della liberta', della giustizia.

Agli europei che agli americani paiono alleati riluttanti, il presidente Usa George W. Bush, nel suo discorso al Bundestag, ha ricordato che la minaccia del terrorismo internazionale e' comune. Chi tiene l'America nel mirino del terrore e di armi di distruzione di massa ''conosce anche le mappe dell'Europa''.

E' passato meno di un anno da quando, nel giugno 2001, Bush fece da Varsavia, alla sua prima missione europea, un discorso a un'Europa ancora traversata dal crinale della Guerra Fredda. Adesso, Bush, da Berlino, ha parlato a un'Europa diversa, perche' dopo gli attacchi terroristici dell'11 settembre il mondo e' tutto cambiato e perche' la Russia non e' piu' rivale, ma ''amico sulla strada della liberta''', pronto a entrare in quella ''casa della liberta''' che gli Stati Uniti e i loro amici stanno costruendo.

Il discorso al Bundestag ha chiuso la tappa tedesca di questa missione europea del presidente Usa. Venerdi', con l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin e la firma del trattato per la riduzione degli armamenti nucleari strategici, Bush passera' all'incasso dei risultati finora ottenuti con Mosca, di cui il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder gli da' atto (''Il Mondo, ora, e' piu' sicuro'', dice). E martedi', a Roma, concludera' l'opera di 'archiviazione' della Guerra Fredda partecipando alla prima riunione al vertice del 'Consiglio dei 20' (i 19 della Nato piu' la Russia).