Guardie svizzere, due avvocati accusano
"Il caporale Tornay
fu stordito e ucciso"

CITTA’ DEL VATICANO — Colpo di scena nel caso della strage in Vaticano del 4 maggio del 1998: due famosi avvocati parigini, Jacques Vergès e Luc Brossollet, sostengono di avere le prove che il caporale delle Guardie Svizzere Cédric Tornay non ha ucciso il suo comandante Alois Estermann e la moglie Gladys, ma è stato a sua volta assassinato insieme a loro. E l’omicida sarebbe ancora libero. I due legali annunciano che verranno a Roma con le loro contro-perizie sulla strage. Nel 1999, la magistratura vaticana, a conclusione dell’inchiesta, stabilì che il caporale Tornay in preda a un raptus aveva ucciso e si era poi suicidato.