Iniziamo dalle celebrazioni natalizie, particolarmente ricche, che si
protraggono dall'8 Dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione,
fino all'Epifania. In questo lasso di tempo, a cavallo tra il
vecchio ed il nuovo anno, in ogni chiesa, ed in ogni angolo
caratteristico (in particolare le fontane) si rinnova la
devozione del PRESEPE, da qualche parte ancora allestito con
antiche statuine sei-settecentesche che mani gelose sono riuscite a
salvare alla tradizione; Da non perdere quelli allestiti a
Pogerola e ad Atrani, ove i pastori, settecenteschi, sono fedeli
riproduzioni dei cittadini dell'epoca. Un po' ovunque poi è ripresa
la rappresentazione del PRESEPE VIVENTE, particolarmente belli
quelli di Praiano, Raito, Pogerola e Tramonti; assolutamente da
non perdere il pellegrinaggio subacqueo al presepe ceramico
della Grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini...
L'insolito
matrimonio tra scenari marini e scintillanti addobbi natalizi, crea
un'atmosfera magica, di sogno, come magica è LA CALATA DELLA
STELLA, la grossa cometa di fiaccole che ad Amalfi allo scoccare
della mezzanotte del 24 dicembre, tra fuochi d'artificio ed il suono
delle campane, viene fatta scendere dalle montagne fino all'atrio
della cattedrale. Qualche minuto più tardi bissa Atrani, ove però il
magico rito prosegue con una grande festa in piazza, panettone e
spumante alla mano...
E di brindisi
in brindisi giunge anche la NOTTE DI SAN SILVESTRO, festeggiata
ad Amalfi colla fragorosa esibizione dei tipici gruppi folcloristici
che, tra canti, suoni, e un superbo spettacolo pirotecnico,
trasformano piazza Duomo in una grande sala da ballo ove si balla fino
all'alba...i gruppi riprendono poi la loro esibizione l'indomani,
portando, con strofe satiriche e antiche tarantelle, gli auguri di
buon anno a turisti e residenti...
Il giorno di Martedì Grasso, allegro e senza troppo impegno come è
lo spirito della festa, sfilano cortei di maschere danzanti e piccoli
carri allegorici frutto dell'inventiva popolare...da non perdere
tuttavia il GRAN CARNEVALE MAIORESE...
Sull'ampio lungomare, al ritmo di samba, sfilano in grande stile
numerosi carri allegorici, accompagnati da nugoli di ballerini in
maschera, coriandoli, e tanta allegria...
Massima espressione della tradizione popolare, per il periodo pasquale
le antiche Confraternite religiose organizzano nei vari paesi: i SACRI
SEPOLCRI, cogli altari delle chiese addobbati di grano albino; ed
i cortei dei "Battenti", uomini incappucciati in candidi
saii che portano in processione i Misteri, simboli della Passione e
Morte di Cristo. Apre la VIA CRUCIS DEL GIOVEDI' SANTO, col
corteo degli incappucciati che per le vie del paese ripercorre le
tappe della cattura e della Passione di Cristo. Affidata al gruppo
teatrale locale, a Ravello la rappresentazione (che dura qualche ora)
ripercorre con meticolosa precisione tutte le fasi delle Passione e
Morte di Cristo, raggiungendo momenti di altissima suggestione. Venerdì
Santo, ad Amalfi, è la volta del corteo funebre; rischiarato dalle
fiaccole, il mesto CORTEO DEI BATTENTI scorta al sepolcro la
Madonna Addolorata ed il Cristo morto. La scena si svolge nel più
assoluto silenzio, rotto unicamente dallo struggente coro (musiche e
parole del musicista amalfitano Antonio Tirabassi 1882-1947) che urla
la disperazione della divina Madre...
E giungiamo così a
giugno, che inaugura con la DISFIDA DEI TROMBONIERI / LA
PERGAMENA BIANCA di Cava de' Tirreni. Accompagnati dai magnifici
SBANDIERATORI e da più di mille figuranti in rappresentanza dei
Casali medievali, gli antichi TROMBONIERI si contendono la Pergamena
Bianca, ricevuta in premio dai reali d'Aragona nel 1460. Sempre in
tema di rievocazioni, ogni quattro anni poi, si rinnova la REGATA
DELLE ANTICHE REPUBBLICHE MARINARE, rievocativa dell'antica
rivalità tra le Repubbliche Marinare Amalfi, Pisa, Genova, e Venezia
(che alternativamente ospitano la manifestazione), dalla metà degli
anni '50 la sfida remiera tra i quattro galeoni repubblicani, ognuno
coi colori ed il simbolo della propria città. Precede la gara il
solenne "Corteo Storico"; tra squilli di tromba e percuotere
di tamburi sfilano in costume le delegazioni delle quattro città...
Per concludere, la ricca programmazione estiva e, tra i mille
appuntamenti, sicuramente da non perdere: la PROCESSIONE NAVALE di
S PIETRO il 29 giugno a Cetara; a Positano l'esclusivo MODAMARE
POSITANO appuntamento mondano di respiro internazionale, nel corso
del quale ospiti del mondo dello spettacolo e della cultura
presentano le Collezioni Mare delle principali Maison; il FESTIVAL
WAGNERIANO nell'incantevole scenario di Villa Rufolo; AMALFI E'
NOTTE coi suggestivi percorsi d'arte lungo i vicoletti dell'antica
cittadina; i solenni FESTEGGIAMENTI DELLA VERGINE SS ASSUNTA a
Maiori e Positano, una vera e propria gara tra campanili per lo
stupendo spettacolo pirotecnico i mezzanotte.
Ancora, nel mese di Settembre la deliziosa kermesse culturale e
gastronomica GUSTAMINORI, un viaggio nelle memoria, con
rievocazione di atmosfere passate, antichi mestieri, racconti
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