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Coppa Italia


COPPA ITALIA, QUEL TROFEO RILANCIATO DA ASIAGO E MILANO
Storia di una competizione che, finita per anni nel dimenticatoio, si è trasformata in un pass per la Continental Cup
18/01/2003 - Storia relativamente breve e un po' travagliata quella della Coppa Italia, giunta alla sua quinta edizione, che da tre anni a questa parte sembra finalmente aver trovato una certa tranquillità, ma soprattutto un posto fisso nel calendario degli appuntamenti della stagione dell'hockey su ghiaccio.
Già, perché il trofeo in questione, che oltre alla possibilità di fregiarsi della coccarda tricolore sulle maglie da gioco offre il "pass" per la Continental Cup (nel caso ci sia la possibilità di schierare due squadre per ogni Nazione), ha avuto un inizio difficile e certamente non così prestigioso come merita.
La prima e, rimasta poi per sette anni unica, edizione della Coppa Italia risale alla stagione 1991/92.
Un esordio come appendice all'Alpenliga, con protagoniste le formazioni italiane (due per girone) escluse dalla finale del torneo internazionale. Semifinali a senso unico, specie quella che riguarda l'Asiago, facile vincitore sul Fassa, travolto sia all'andata sul ghiaccio ladino (10-3), che nel ritorno all'Odegar (11-1). Nell'altra semifinale, l'Alleghe piega il Varese in entrambi i confronti (7-3 e 5-1).
Finale tutta veneta davvero intensa e con un'altalena di emozioni. Asiago, nel match d'andata, mette una seria ipoteca sulla Coppa, espugnando (3-6) l'Alvise De Toni. Nel ritorno, però, esce fuori tutto l'orgoglio dell'Alleghe, che si aggiudica la palpitante sfida (4-6), ma è comunque l'Asiago, grazie alla differenza reti favorevole nel doppio confronto, ad alzare al cielo il trofeo, il primo della storia del club altopianese.
Poi, come detto, più nulla fino alla stagione 1997/98, quando la Coppa Italia fa nuovamente la propria comparsa, proprio in concomitanza con la pausa per i Giochi Olimpici di Nagano.
Formula nuova (fase "ad orologio") e numero delle partecipanti triplicato (12), con le uniche defezioni rispetto al campionato di Vipiteno e Renon. La fase eliminatoria (dal 5 al 14 febbraio 1998) si conclude con la seguente classifica: Cortina punti 12, Brunico 10, Fassa e Courmaosta 9, Asiago 7, Bolzano, Feltre e Varese 4, Merano e Laces 3, Gardena ed Alleghe 0.
Alla "Final-Four" di Courmayeur (21 e 22 febbraio) accedono le prime quattro. Nelle semifinali, il Fassa piega agevolmente il Brunico (5-1); mentre i padroni di casa s'impongono a fatica sul Cortina (4-3).
Nella finale il Courmaosta supera nettamente il favorito Fassa (4-0), succedendo all'Asiago nell'albo d'oro.
Purtroppo, anche dopo la seconda edizione, la competizione si ferma ancora, fino al dicembre 2000, quando ha inizio il nuovo corso della Coppa Italia.
Alla "Final-Four" di Asiago (7, 8 e 9 dicembre 2000) accedono le prime quattro formazioni classificate al termine della prima fase, anzi no. Il Vipiteno, infatti, giunto al quarto posto rifiuta di prendere parte alla competizione, venendo sostituito dal Merano (5°), senza dubbio campione di sportività. Nella prima semifinale, il Milano ha ragione (7-4) del Bolzano; mentre nell'altra, nonostante un dominio dell'Asiago lungo 60', un monumentale Ake Lillebjörn tra i pali riesce a portare il suo Merano sino ai rigori, decisi poi dal sigillo di Deraspe (3-2). Nella finalissima, giocata davanti a 2.500 spettatori, il Milano vola sul 2-0 (Torkki e Matteo Molteni) ad inizio secondo tempo; poi, nel terzo periodo, la rabbiosa rimonta dell'Asiago (2-2, firmato da Cibien e Topatigh).
Ai rigori decidono le parate di Gravel ed il gol di Alex Galtcheniouk (3-2), che regalano ai giallorossi la seconda Coppa Italia della loro storia.
Un anno dopo è ancora l'Odegar teatro delle operazioni della "Final Four" (7-8 dicembre), alla quale partecipano ancora le prime quattro squadre classificate al termine del primo girone di andata e ritorno: Asiago, Bolzano, Fassa e la rivelazione Renon.
Nella prima semifinale il Renon non finisce di stupire, mettendo sotto il Fassa (7-3); mentre in serata l'Asiago fatica meno del previsto per sconfiggere il Bolzano (5-1) e volare in finale.
Finale che dura un tempo e spiccioli. Una volta scardinata la difesa altoatesina, i giallorossi chiudono rapidamente i conti (6-2) confermandosi sul trono della Coppa Italia, la terza.

Regolamento :

In caso di parità al termine dei 60' regolamentari si disputerà un tempo supplementare ("overtime") di 5 minuti con la regola del "sudden death" goal: chi segna per primo, vince.
Nel caso la parità dovesse persistere anche al termine dell'overtime, si procederà con i tiri di rigore secondo il regolamento I.I.H.F. .

La formazione che si aggiudicherà il trofeo, oltre a fregiarsi del titolo, avrà il diritto di prelazione per la partecipazione alla Continental Cup edizione 2003/04, nel caso possano prendervi parte due squadre per ogni Nazione.

Albo d'oro:
1991 Asiago;  
1998 Courmaosta;  
2000 Asiago;  
2001 Asiago.
ASIAGO E MILANO "FACE OFF"
Stagione 2002/03

ASIAGO
VS
MILANO
IN CAMPIONATO
28
(14 in casa, 14 fuori)
Partite Giocate
28
(13 in casa, 15 fuori)
15
(10 in casa, 5 fuori)
Vinte
14
(10 in casa, 4 fuori)
7
(3 in casa, 5 fuori)
Pareggiate
8
(2 in casa, 6 fuori)
5
(1 casa * a tavolino, 4 fuori)
Perse
6
(1 in casa, 5 fuori)
109
(65 in casa, 44 fuori)
Goals Fatti
113
(73 in casa, 40 fuori)
74
(32 in casa, 42 fuori)
Goals Subiti
64
(26 in casa, 38 fuori)
38
(23 in casa, 15 fuori)
Punti
36
(22 in casa, 14 fuori)
NEGLI SCONTRI DIRETTI
STAGIONE 2002/03
5
(3 in casa, 2 fuori)
Partite Giocate
5
(3 in casa, 2 fuori)
3
(2 in casa, 1 fuori)
Vinte
1
(1 in casa)
1
(1 in casa)
Pareggiate
1
(1 fuori)
1
(1 fuori)
Perse
3
(1 in casa, 2 fuori)
16
(11 in casa, 5 fuori)
Goals Fatti
11
(4 in casa, 7 fuori)
11
(7 in casa, 4 fuori)
Goals Subiti
16
(5 in casa, 11 fuori)
1 sconfitta
(2-5)
FINALE DI SUPERCOPPA
@ Milano 22.09.02
1 vittoria
(5-2)

I CONFRONTI DIRETTI
ASIAGO
88/89: 2 vittorie Asiago (6-4 e 11-3)
89/90: 2 vittorie Asiago (10-4 e 6-2)
90/91: 1 pareggio (4-4); 1 vittoria Milano (2-5)
91/92: 1 vittoria Milano (1-4)
93/94: 2 vittorie Milano (1-2 in Alpenliga; 1-4 in Campionato)
94/95: 2 vittorie Asiago (5-4 e 6-2)
95/96: 1 vittoria Asiago (6-4); 1 vittoria Milano (0-7)
98/99: 1 vittoria Asiago (5-4 overtime in Alpenliga); 1 vittoria Cortina/Milano (3-4 ai rig. in Campionato)
00/01: 3 vittorie Asiago (4-2, 3-2, 3-1 in gara 1 di finale), 2 vittorie Milano (1-2 ai rigori nel Master Round, decisivo Lachance; 1-2 ai rigori in gara 3 di finale, decisivo Bortolussi)
01/02: 3 vittorie Asiago (4-3, 4-1, 4-3 ai rigori in gara 1 di semifinale - decisivo De Bettin); 2 vittorie Milano (2-4 / 0-3 in gara 3 di semifinale)
02/03: 2 vittorie Asiago (5-2, 3-2), 1 pareggio (3-3)

TOTALE (tra campionato e Alpenliga):
Vittorie Asiago: 16
Pareggi: 2
Vittorie Milano: 10
Goals realizzati Asiago: 104 (1 su rigore)
Goals realizzati Milano: 87 (3 su rigore)

MILANO
88/89: 2 vittorie Milano (11-5 e 7-3)
89/90: 2 vittorie Milano (6-3 e 4-2)
90/91: 2 vittorie Milano (6-3 e 6-4)
91/92: 1 vittoria Milano (5-3)
93/94: 2 vittorie Milano (8-4 in Alpenliga; 5-3 in Campionato)
94/95: 1 vittoria Milano (9-1); 1 pareggio (5-5)
95/96: 2 vittorie Milano (11-5 e 6-2)
98/99: 2 vittorie Cortina/Milano (6-4 in Elite Alpenliga; 5-4 overtime in Campionato)
00/01: 4 vittorie Asiago (1-2, 1-2 nel Master Round, 2-3 in gara 2 di finale e 1-2 ai rigori in gara 4 della Finale con rigore decisivo di Galtcheniuok); 1 vittoria Milano (4-2)
01/02: 3 vittorie Milano (2-1 ai rigori, decisivo Lefebvre; 2-1 in gara 2 semifinale; 3-2 ai rigori, decisivo Molteni A. in gara 4 semifinale); 2 vittorie Asiago (1-3, 3-5)
02/03: 1 vittoria Milano (4-1), 1 vittoria Asiago (0-4)

TOTALE (tra campionato e Alpenliga):
Vittorie Milano: 19
Pareggi: 1
Vittorie Asiago: 7
Goals realizzati Milano: 124 (2 su rigore)
Goals realizzati Asiago: 79 (1 su rigore)

ALTRE COMPETIZIONI:
Finale Coppa Italia 2000: Asiago-Milano 3-2 ai rigori, decisivo Galtcheniouk
Finale Supercoppa Italiana 2001: Asiago - Milano 1-3
Finale Supercoppa Italiana 2002: Milano - Asiago 5-2
Girone "N" di semifinale Continental Cup 2001 @ Asiago: Asiago - Milano 2-2

ASIAGO, PRESENTATA LA FINALE DI COPPA ITALIA
Si rinnova la sfida infinita tra gli stellati e il Milano
17/01/2003 - E' stata presentata ieri, nella sede societaria di Via Stazione, la Finale di Coppa Italia, tra la Supermercati A&O Asiago ed il Milano, che si disputerà all'Odegar di Asiago sabato 18 gennaio alle ore 20.45.
Una finale, in gara unica, che ripropone ancora una volta il duello, ormai infinito, tra Asiago e Milano, che proprio nel 2000, e proprio contendendosi la Coppa Italia (vinta in rimonta 3-2 ai rigori dai giallorossi), iniziarono la loro lunga serie di appassionanti confronti diretti.
Proprio da qui inizia l'intervento del presidente dell'Asiago Hockey Piercarlo Mantovani:" Siamo pronti a quest'ennesima sfida con il Milano; un incontro duro, in cui ci sarà da soffrire, come sempre contro di loro. Veniamo da un periodo in cui non siamo stati particolarmente brillanti, ma dopo una lunga serie di risultati positivi ci può anche stare una flessione, soprattutto a livello mentale. Sono certo, comunque, che i ragazzi sapranno giocare con quella intensità e con quel cuore che servono in questo tipo di partite. Una finale - prosegue Mantovani - che si preannuncia incerta, senza un favorito e che dovrebbe avere una splendida cornice di pubblico viste le continue richieste di biglietti un po’ da tutto il Nord d'Italia. Teniamo molto alla Coppa Italia, che qui è ormai di casa, e, statene certi, daremo il massimo per farla restare qui ".
Il "disco" passa poi a Benoit Laporte, che presenta così l'incontro con il Milano: " Stiamo tutti bene, tranne Laplante, ristabilitosi dopo l'intervento al gomito destro, ma ancora sofferente all'inguine (infortunio occorso durante l'incontro del 4 gennaio con l'Alleghe). La decisione sul suo utilizzo sarà presa dopo l'allenamento di venerdì sera. Non so ancora che Asiago scenderà sul ghiaccio, ma certamente sarà un Asiago nuovo. Abbiamo modificato il nostro sistema di gioco, saremo più veloci e più aggressivi; servirà un altissimo livello di concentrazione, ma i ragazzi stanno assimilando bene le nuove disposizioni ".
Nel corso della breve conferenza stampa, è stato poi ricordato che la finale sarà trasmessa integralmente domenica 19 gennaio alle ore 23.00 su Tele Più Nero.
Questi i prezzi dei biglietti per la Finale:
Tribuna Maxicono: Intero 18.00 euro; Ridotto 13.00 euro
Tribuna Fiat: Intero 13.00 euro; Ridotto 11.00 euro
Tribuna Consorzio: Intero 11.00 euro; Ridotto 6.00 euro
Settore tifoseria ospite: 11.00 euro
Gli abbonati per la stagione 2002/03 della Supermercati A&O Asiago avranno accesso gratuito.