MENSILE £ 3200
Serie conclusa
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Morbose
amicizie, amori lesbici e intrighi adolescenziali fanno da sfondo a questa
drammatica mini serie di 4 volumetti usciti nella collana Neverland
(Star Comics) nell’estate/autunno del ‘95. L’autrice e’ Riyoko Ikeda,
che molti conosceranno per Lady Oscar naturalmente; e come in quel notissimo
manga in "Caro Fratello" si può notare un’abilita’ assolutamente
unica nel dipingere i sentimenti, nel caratterizzare i personaggi e nel
raccontare della Ikeda: sono le emozioni a giocare un ruolo primario, e
le ambigue figure dei protagonisti si muovono sulla scena in maniera impeccabile.
La storia
narra le vicende di Nanako, una giovane ragazza, matricola della scuola
superiore Seiran, esclusivo istituto femminile. Presto l’ingenua
Nanako si scontrerà contro una realtà sconosciuta e spiazzante
, fatta di invidie, competitività , ambigui personaggi femminili
e violenti sentimenti di odio. La Ikeda si rivela assolutamente insuperabile
nel costruire psicologie deboli e tormentate, personaggi dai sentimenti
misteriosi, e nel dipingere situazioni di poetica drammaticità;
dopo un inizio solare l’atmosfera muta repentinamente , si fa cupa, quasi
opprimente, e "Caro fratello" mostra la sua vera identità di manga
per un pubblico sensibile, capace di recepire le emozioni raffinate che
l’autrice vuole trasmettere. La storia trasuda poesia
e appassionante sara’ avventurarsi nel castello di sentimenti costruito
con cura maniacale tavola dopo tavola da R. Ikeda.
Basta
sfogliare un albo a caso di "Caro fratello" , anche distrattamente, per
gioire del meraviglioso aspetto grafico del manga: il tratto e’ raffinato,
impeccabile nello scolpire l’interiorita’ tormentata dei personaggi;
le tavole sono costruite con una abilita’ fuori dal comune, assolutamente
espressive, caratterizzate dal barocco disegno dell’autrice.
Avete
capito che vado pazzo per questo manga! E’ un vero capolavoro!
Sono cosciente del fatto che possa non piacere a tutti , ma io l’ho trovato
tremendamente affascinante, per la complessità’ della vicenda e
dei personaggi, oltre che per le emozioni che trasmette. Vi consiglio
almeno di leggerlo (sono solo quattro numeri), andando aldilà’ di
ogni pregiudizio di sorta: ne rimarrete piacevolmente colpiti!
Puj
Voto: 1/2
Indubbiamente
la storia è curatissima e molto impegnata ma mi ha un pò
spiazzato la sua eccessiva tragicità verso la fine. Comunque ottimo,
anche se il Puj se n'è un pò troppo invasato.