Arduo
e rischioso compito recensire una delle opere più celebri e famose
della mangaka Rumiko Takahashi, autrice di opere di mondiale successo come
Lamù, Maison Ikkoku, e Rumic World. Ci troviamo d'innanzi a un manga
molto seguito qui in Italia sia nella sua ottima serie serie televisiva
sia su supporto cartaceo. Ranma Saotome e il padre Genma sono due espertissimi
lottatori che per loro disgrazia cadono durante il periodo di allenamento
in Cina in due sorgenti maledette divenendo rispettivamente a contato dell'acqua
fredda uno una ragazza, l'altro un tenero Panda. Rumiko ci narra così
le innumerevoli vicende del protagonista nei suoi infruttuosi tentativi
di tornare a una vita normale, continuamente ostacolato da innumerevoli
fidanzate (innumerevoli? ebbene si, a causa di gabole del padre, casualità,
equivoci si ritroverà ad avere molte ragazze attorno, tra cui Akane,
Shan Pu e Ukyo) e insoliti avversari, Ryoga tra tutti (che con l'acqua
diventa il porcellino nero P-Chan). Questa è a brevissimi tratti
la trama di un manga davvero spassoso, che ha forza proprio nella maestria
di un autrice esperta come la Takahashi nell'inventare situazioni divertenti
mai ripetitive o banali. Se poi aggiungiamo uno stile del tutto particolare
unito a un estro creativo davvero unico, ci troviamo sicuramente a un opera
imperdibile, che seppure non impegnata e dai contenuti trascurabili è
di lettura piacevolissima.
Segnalo
inoltre oltre alla vasta serie di videocassette, moltissimo gadget tra
cui un bellissimo portachiavi a forma di P-Chan, il maialino nero più
simpatico del mondo! Un Oggetto, per me, di autentico culto.