Non
male questo Rainbow, forse una delle migliori produzioni Coreane, una piacevole
sorpresa che potrebbe finalmente allargare la nostra visuale fino ad oggi
esclusivamente puntata sul Giappone. L'autore, tale Kim Jae Hwan, ci propone
una storia fantasy-tecno a tratta affascinante e originale. Mi ha particolarmente
colpito l'accostamento di una sempre affascinante ambientazione medioevale
con elementi futuristici quali robots e cyber-armor. Ma non è tutt'oro
quel che luccica e nonostante queste buone premesse sono osservabili notevoli
lacune dal punto di vista grafico con disegni non sempre sufficienti, e
una scarsa caratterizzazione dei personaggi, oltre che una storia che si
trascina faticosa per i miseri 5 volumi che costituiscono questa saga.
Sembrerebbe che l'autore abbia dimenticato o volutamente ignorato di illustrarci
le vicende di alcuni dei protagonisti e il loro ruolo nello svolgersi degli
avvenimenti, vedi il Dio Hades, Il guerriero viola, verde, bianco, e soprattutto
manca un background!! Dove siamo? In che pianeta, secolo ecc.....? Mah
a tratti quest'opera saprà coinvolgervi, soprattutto nel finale
veramente originale!
Peccato
che pecchi l'insieme di gravi errori strutturali, che ne minano la comprensibilità
piena.
Vorrei
aprire una parentesi puramente personale sul personaggio di Niki, una delle
solite prosperose eroine a me tanto care, ebbene come si fa' a ideare
un personaggio così valido e poi non sfruttarlo a dovere.... a mio
giudizio se si fosse concentrata tutta la storia su questa affascinante
fanciulla (e magari su qualche altra...slump...) ne sarebbe potuto venire
fuori un ottimo fumetto dato che in questo periodo il Girl Power tira molto
(Alita è solo l'esempio più recente!)
Peccato,
non altro che una sufficienza stiracchiata