SPECIFICHE TECNICHE
Classe BORTAS
La plancia di una Bortas
PROGETTO "BORTAS"
Data Stellare 2398.0322.07
Redatto dal comandante: BRETT SKYLER
Nota: Consiglio al personale tecnico e scientifico una lettura
completa del
documento, soprattutto la sezione PROPULSIONE per l'ingegnere
capo e la
sezione SCIENZA per l'ufficiale scientifico.
Il progetto Bortas venne preso in considerazione in data stellare
2394,
quando responsabili tattici della Flotta stellare e dell'Impero
Klingon si
incontrarono su Kronos per discutere un possibile sviluppo
dell'alleanza tra
i due popoli ideando e progettando una nave ad equipaggio misto
che
accumunasse le qualita' tecniche sia Klingon che federali. Ci
sono voluti
quattro anni ma ora la classe Bortas e' realta'. La prima nave
della sua
specie, la U.S.S. Bortas venne varata poco dopo l'inizio del 2398
e durante
i test risulto' piu' manovrabile del 40 per cento rispetto ad uno
sparviero
Klingon, questo grazie ad un lavoro congiunto sui motori ad
impulso. Con la
tecnica Klingon e i perfezionamenti federali il risultante motore
ad impulso
"Freespace 12K", diede risultati inaspettati. Il
progetto venne portato
avanti negli Utopia Planitia Fleet Yards e nei Kronos Fleet
Yards, dove
vennero prodotti e costruti i sistemi principali e lo scafo
esterno, il
tutto venne assemblato presso gli Hatoria Fleet Yards,
all'interno
dell'impero Klingon. Ma ora entriamo nel dettaglio delle
specifiche
tecniche:
PONTI: 5
EQUIPAGGIO EFFETTIVO: 72 - con capacita' di 100 passeggeri extra
-
SISTEMI AUSILIRARI: 3 emettitori di raggio traente, un deflettore
esteso di
navigazione, un ponte ologrammi, laboratori scientifici (vedi
specifiche
SCIENZA e MEDICINA piu' avanti)
PROPULSIONE AD IMPULSO:
Doppio reattore "Freespace 12K" da 220.0 di potenza.
Velocita' massima
prossima a quella della luce 0.97c
PROPULSIONE A CURVATURA:
Sistema Mix/Intermix ad antimateria da 1972.3 Cochrane. Sistema
di
propulsione e accoppiamento Klingon modello K'pak liberamente
integrato a
gondole a curvatura federali classe Hawk. L'unione tra un
reattore e
gondole, tipiche della flotta, con un accoppiatore di propulsione
Klingon
all'avanguardia ha reso possibile una velocita di crociera pari a
curvatura
9.972. In situazioni di emergenza la velocita' puo' raggiungere
curvatura
9.999 - riducendo del 50 per cento l' energia dei sistemi tattici
- e questa
velocita' puo' essere mantenuta per 12 ore prima di incorrere in
rischi di
cavitazioni o cedimenti della struttura del campo a curvatura.
Dopo 13 ore
di uso continuo di questa velocita' si incorrono in rischi di
cedimento
strutturale dello scafo e di rottura del nucleo. In condizioni
critiche, e
sfruttando fino al 120 per cento della potenza del reattore, -
restando con
energia zero ai sistemi tattici e offensivi - si puo' reggiungere
la
ragguardevole velocita' d'emergenza di 9.99993 - quasi il 70 per
cento piu'
veloce di una classe Galaxy - ma tale velocita' non puo' essere
mantenuta
per piu' di 3 ore.
Un compromesso accettabile e' il mantenimento di una velocita' di
crociera
leggermente superiore alla media consigliata - nota personale del
redattore -
PROPULSIONE GRAVITAZIONALE:
La classe Bortas dispone di 12 augelli per le manovre in orbita
bassa e un
reattore quantico al plasma per manovre in armosfera, anche se su
tale
sistema ancora non e' stato eseguito alcun test. Il dipartimento
di
ingegneristica di Hatoria ci ha assicurato che funziona, e
perche' non
dovrebbe essere cosi'?
DISPOSITIVO DI OCCULTAMENTO:
In seguito alla guerra con i Romulani e l'alleanza con i Klingon,
il
trattato di Algeron - che come tutti sapete impediva alla Flotta
stellare
l'uso di dispositivi di occultamento - e' stato cancellato
e ora entrambi i
popoli combattono ad armi pari. Le prime tre navi di classe
Bortas
costruite, la Bortas, la Gorkon e la Honolulu sono prive di
dispositivo di
occultamento poiche' il trattato non era ancora stato annullato
durante la
loro costruzione. Il generatore di occultamento e' di
fabbricazione Klingon,
modello Qui'Pu - nuovo nel suo genere -, con l'aggiunta di un
discriminatore
di fase federale modello Cloak che rende la nave invisibile ai
sensori a
lungo raggio anche quando non e' occultata facendola passare per
una
distorsione gravimetrica di massa. Un controllo con sensori a
corto raggio -
cio' significa che bisogna essere nello stesso sistema -
rivelera' la vera
natura della distorsione se la nave non si sara' occultata per
tempo.
L'occultamento drena energia da tutti i ponti rendendo
inoperativi armi,
scudi, ponte ologrammi e replicatori.
SISTEMI DIFENSIVI:
Generatore di scudi modello SF-472 con dissipatore di energia
classe
Vel'Kor. Fattore di rigenerazione degli scudi superiore al 12 per
cento
rispetto agli standard attuali della Flotta stellare.
SISTEMI OFFENSIVI:
Per maggiori informazioni sul modello delle armi consultare la
scheda visiva
della classe Bortas.
Nota sui disgregatori Klingon: Tali sistemi attingono energia
allo stato
grezzo direttamente dal nucleo, questo fornisce una potenza di
fuoco senza
pari. I disgregatori Pulsar sono in grado di mantenere una
raffica continua
di antimateria per un tempo limite di 7 secondi. Sufficiente per
impedire a
un generatore di scudi di rigenerarsi in tempi brevi. Questo
comporta una
perdita del generatore di campo avversario nel giro di tre o
quattro secondi
di fuoco continuo supponendo che la nave avversaria sia un
incrociatore
Romulano di media potenza. I Phaser sulla seziona a disco della
classe
Bortas sono in grado di colpire anche bersagli a poppa della
nave. La
incredibile manovrabilita' della Bortas rende comunque possibile
manovre di
recupero e "Loop" completi in modo da avere sempre i
disgregatori frontali
rivolti al nemico. I siluri montati sulle navi di classe Bortas
sono MARK
VII e MARK XII, i siluri quantici sono i QUANTUM-7. Da ogni tubo
lanciasiluri possono essere sparati fino a 4 siluri in una
singola salva, o
6 se si tratta di siluri quantici.
MEDICINA:
Infermeria all'avanguardia sul ponte 4. Medico olografico
(Klingon)
disponibile e funzionale.
SCIENZA:
In plancia esiste la postazione del primo ufficiale scientifico e
sul ponte
4 si trovano due laboratori generici e una sezione di cartografia
stellare.
La classe Bortas fu in origine progettata come vascello tattico
d'assalto ma
ora per esigenza e' stato anche modificato in nave da
esplorazione. La
sezione scientifica e' equipaggiata per analisi planetarie e
studio di
fenomeni stellari. Sul ponte 5 esiste un modulo di sganciamento
orbitale che
trasferisce sulla superficie dei pianeti un piccolo complesso di
ricerca. Si
tratta di una capsula di guida con due piccoli laboratori
scientifici. Puo'
essere lasciato sui pianeti o puo' restare in un'orbita alta come
un
satellite. La nave dispone di sonde di classe I, II, VI,
VII e X. I sensori
a lungo raggio sono estesi a forma di reticolo sulle ali della
classe Bortas
mentre il sistema sensoriale principale e i sensori a corto
raggio sono un
reticolo sullo scafo della sezione a disco.
ALLOGGI:
Gli alloggi sono piccoli e funzionali, tutti monolocali con una
piccola area
bagno - una cabina piu' che altro -. I letti possono essere
trasformati con
semplicita' in lastre metalliche Klingon togliendo il materasso.
L'illuminazione degli alloggi e' regolabile, e puo' riprodurre
anche la
tipica luce rossa soffusa che si trova sulle navi Klingon. Gli
alloggi sono
principalmente sul ponte 3 e in parte sul 4. Gli alloggi degli
ufficiali di
plancia sono sul ponte 3, eccettuato quello del medico capo che
e' sul ponte
4 e quello dell'ingegnere capo che e' sul ponte 5 (l'unico
alloggio di
questo ponte).
SALA MACCHINE:
La sala macchine e' molto pratica e funzionale e si trova sul
ponte 5. Il
nucleo a curvatura, vista la particolare forma della Bortas e'
tenuto in
orrizzontale e non in verticale come nella maggior parte delle
navi
federali. In caso di rottura del cristallo di Dilitio si puo'
ricorrere ad
una fonte di energia alternativa generata da una singolarita'
quantica di
tipo sette. In sala macchine c'e' anche l'ufficio dell'ingegnere
capo.
RICREAZIONE:
Esiste un ponte ologrammi sul ponte 5, e un bar ricreativo con
tanto di
tavoli, replicatori, piante finte e vista sullo spazio, sul ponte
4. La
visuale e' di poppa. Per il personale Klingon esiste una palestra
di
addestramnto Klingon sul ponte 5, con tanto di istruttore
olografico
(Klingon) programmato per istruire nell'arte della guerra a mani
nude o con
lame di media grandezza. Il ponte ologrammi resta inattivo in
condizioni di
allarme rosso o durante i voli a velocita' di emergenza o
critica.
CARGO E HANGAR.
Esiste un'Hangar navette principale sul ponte 2. Due navette di
TIPO IX sono
altresi' disponibili. La zona cargo occupa 1/5 del ponte 5.
SEZIONI SPECIALI:
Esiste una sala riunioni (con tavolo ovale) sul ponte 1, e una
sala tattica
per il capitano, sempre sul ponte 1.
EMERGENZA:
Ci sono capsule di salvataggio sui ponti 4 e 5. La nave e'
predisposta per
l'evecuazione di 100 uomini.
La
Bortas è stata creata da FABIO V.MIELE su
un'idea di ANDREA DEMARTINI