LA GARA
Era stata preannunciata come una gara noiosa e priva
di qualsiasi sorpasso a causa della completa mancanza di tratti veloci
dove i motori più potenti possono fare la differenza ed invece il
tortuoso circuito Argentino ha messo soprattutto in luce le qualità
dei piloti e chi ha potuto , macchina permettendo , non si è certo
risparmiato : vedi Michael Scumacher e Jean Alesi.
A parte questi due piloti si è visto comunque
di tutto da sorpassi più o meno azzardati e riusciti : spettacolari
quelli di Schumacher , Irvine , Alesi e Wurz , ad incidenti, testacoda
e toccate sospette ( vedi Schumacher vs Coulthard e Coulthard vs
Villeneuve ).
Sicuramente la tattica di gara Ferrari era molto
rischiosa ma grazie alla abilità dei piloti,che sono riusciti sempre
a girare con tempi piuttosto costanti ,ed un pò di fortuna alla
fine la casa di Maranello esce veramente vittoriosa dalla trasferta Argentina
e forse nessuno ci avrebbe scommesso molto. E' pur vero che Schumacher
già dopo le prove libere era abbastanza ottimista ma tutti ricordano
come lo fosse anche ad Interlagos dove le Mclaren dominarono, certamente
questa è una vittoria importante perchè riporta un pò
di interesse su di un campionato che sembrava già scritto ( forse
lo è veramente.... ) e concluso ; ad Imola vedremo veramente se
le Ferrari confermeranno di essere così avanti o se le circostanze
sono state molto favorevoli ( temperatura mite , scarsa vena dei piloti
Mclaren , traffico , pioggerellina finale ... ).
Per concludere con una riflessione personale
ritengo che le Mclaren siano tuttora molto avanti in termini di prestazioni
rispetto ad una Ferrari per cui sul circuito del Santerno dove vi sono
più rettilinei e curve veloci verranno ancora fuori, però
la F300 per ora ha dimostrato ,dalle stesse parole dei piloti , di essere
la Rossa più competitiva degli ultimi anni e per di più a
guidarla c'è un pilota chiamato Michael Schumacher : rivedetevi
la gara di Buenos Aires e capirete !!!!
Al prossimo gran premio , Ciao.................
T1
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