- 1592 -
Dramma senechiano.
Riassume Baldini: "Il dramma narra come Tamora, regina dei Goti, condotta prigioniera a Roma da Tito Andronico, per vendicarsi di costui, che le ha fatto sacrificare agli dei un figlio, faccia violare e mutilare orrendamente la figlia di lui, Lavinia, dau due propri figli superstiti. Costoro uccidono anche altri due figli di Tito e provocano costui, con l'aiuto del diabolico negro Aaron, amante di Tamora, che nel frattempo è andata sposa all'imperatore Saturnino, a mutilarsi da se medesimo. Tito, a sua volta, si finge pazzo e invita Tamora ad un banchetto durante il quale le dà a mangiare i suoi stessi figlio sotto forma di pasticcio. Un eccidio generale e l'assunzione al trono imperiale d'un figlio di Tito terminano il dramma"
La fonte precisa della storia di Tito Andronico è ancora incerta; una parte della vicenda è tratta dalla Metamorfosi di Ovidio (lo stupro di Lavinia), il resto dovrebbe far parte di una storia popolare tratta da leggende romane di varia natura.