Cantami o diva...


Anima mia
di
Ferrari Sara



   Puoi chiudere gli occhi e sentire che lui è lì.
  Vedi le sue grandi ali azzurre,
  e la sua luce su di te.
  E' lì che ti guarda, che ti ama, che ti ascolta!
  E tu ?

   Sei lì chiusa nel tuo scrigno,
  preoccupata forse di proteggere il tuo tesoro
  dai pirati della vita.
  Vivi la tua giornata
  Costruendo barriere che ti difendono dal dolore,
  e forse anche dall'amore.
  E poi torni a te stessa,
  con la stessa incapacità d'amare.

   Torni a guardare il tuo angelo
  Con tutta la sua luce ed il suo amore,
  e sai che ti basterebbe allungare la mano
  per sentire il suo amore entrare in te
  e scaldare la tua anima.
  Ma forse sarebbe ancora una volta
  La sua luce ad illuminare la tua vita,
  e tu non cercheresti la tua.

   So che sotto quel tuo sorriso,
  sotto questa tua paura di non essere amata,
  sotto questo tuo continuo cercare,
  c'è un cuore capace di amare,
  c'è la luce che Dio ti ha donato.
  Ma dov'è la strada per arrivare a tutto questo?

   Ti alzi ogni mattina
  Pensando che sarà una giornata speciale,
  perché c'è un mondo intero là fuori da amare;
  ma poi quel sorriso che aspettavi da tanto
  arriva dalla persona sbagliata,
  sbagliata per te,
  ma giusta per chissà quale Dio!
  E così non riesci neanche più ad amare te stessa,
  perché non potrai amarti finchè non riuscirai
  a guardarlo negli occhi e dirgli il tuo amore;
  perché solo quel giorno
  capirai di essere anche tu come quell'angelo,
  che da un'eternità è lì e ti guarda,
  ti ama, ti dona la sua luce,
  ma ti ama anche se tu non vuoi quella luce!

   Lo so che non vedi la via d'uscita,
  lo so che pensi di non farcela,
  ti sento gridare aiuto senza la tua voce,
  ma non chiedere aiuto a me;
  sono solo il tuo ego, sono solo un cuore che batte
  per permettere ad un'anima di crescere.
  Forse non serve che ti dica che io sono diversa da te:
  io voglio solo quel sorriso,
  voglio solo quelle mani,
  voglio solo il suo amore,
  e sono stufa di queste lezioni di vita che mi lasciano a mani vuote.

   Ma poi guardo te ed il tuo angelo.
  Voi siete l'eternità,
  io sono solo un mezzo,
  perciò non mi resta che accettare questo nuovo dolore
  che qui da noi chiamano amore,
  sperando che in questa nostra battaglia
  sia tua la vittoria,
  perché la mia significherebbe rabbia e dolore,
  mentre la tua solo amore!