E' l'insensatezza
ad attendere il mattino
un costante disagio nascosto sotto i tavoli
al buio un aggrovigliarsi di dolori asciutti
dal tempo.
E' l'incapacitą
appesa alla luna di carta pesta,
di notte; comunicare, sentire, amare
diventa dolore blu alle pareti:
ti circonda il freddo,
tutto ruota e si evolve,
tu fossilizzata nella stanza di cenere
alzi gli occhi
e l'infelicitą diventa preziosa
la memoria lo scrigno di te stessa.
E' il tempo,
verrą domani
e domani
e domani
domani
domani
domani
domani
domani......