BUSH IN GERMANIA, ED E' SUBITO RISSA

Ma come al solito la stampa criminalizza le vittime

Di Alfredo Lissoni - Bush viene ricevuto oggi con onori militari dal suo omologo tedesco al castello di Bellevue, nel centro di Berlino, per parlare della Nato e rafforzare i legami con la Russia. Come in altre 60 città tedesche, anche a Berlino vi sono state manifestazioni no global (spacciate "manifestazioni antiamericane"), puntualmente represse con idranti che inondavano d'acqua i manifestanti, botte, 58 arresti.
E dopo il viaggio a Mosca, Bush arriverà anche in Italia, a Pratica di Mare, ove si stanno già approntando eccezionali misure difensive. La scusa per la militarizzazione è sempre la stessa, la "minaccia terrorismo" tanto sventolata dai media in questi giorni; facile prevedere che la città sarà blindata (a cominciare dai voli, che saranno vietati) e le manifestazioni represse a suon di legnate. Il buon Bush, il "texano tossico" - come lo chiamano i suoi oppositori politici (che gli rinfacciano di fregarsene degli accordi di Kyoto per ridurre l'inquinamento), puo' dunque ringraziare il suo ex partner commerciale Bin Laden, l'uomo addestrato dai servizi segreti USA perchè creasse problemi ai russi in Afghanistan. "Se Bin Laden non fosse esistito, sarebbe stato necessario inventarlo", ha dichiarato Beppe Grillo. Grazie a Bin, adesso, con la scusa del terrorismo, le giuste rivendicazioni dei no global potranno essere represse col santo manganello...