UFO E ALIENI NEI FUMETTI CINESI ED ISLAMICI


La Cina, si sa, da quando nel 1978 ha aperto agli UFO, ha vissuto un forte interesse per l'ufologia, con il gruppo locale CURO che vanta un milione di iscritti e migliaia di partecipanti alle iniziative ufologiche.

Non deve allora meravigliare che anche l'editoria per ragazzi decida di trattare la tematica.

E così, nel 1999, la rivista per la gioventù "Ke Huan Shi Kong" (che presenta servizi, racconti e fumetti) ha pubblicato una storia a fumetti ambientata sì a New York ma con il classico disco volante che - rovesciando la visione occidentale contattistica di matrice cristiana - è legato alla filosofia taoista!

Del resto, anche la stampa islamica per giovani da tempo non rifugge di trattare la tematica.

E così il popolare al Arabi Alsaghir, nell'ottobre del 2000, ha pubblicato tre tavole a colori di stampo decisamente vondaekeniano, con la discesa di un'astronave con pilota dinanzi ad un attonito contadino, che da quel momento diventa il custode dei segreti di una tecnologia superiore (ovvero, il ritorno del culto cargo...).

Nel numero di ottobre 2001 la stessa pubblicazione ci ha stupito con una rubrica dedita alle scoperte scientifiche ed astronomiche, che ha come logo un razzo, un satellite ed un disco volante che orbitano attorno alla Terra.

C'è aria di cambiamento, dunque... Alfredo Lissoni

 

Testo e foto copyright CUN Milano.





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