LA VERITÀ COMINCIA A FARSI STRADA

L'Adn Kronos batte le prime notizie a favore del suicidio...

 

PIRELLONE: FORMIGONI, STUPEFATTO DA CHI ESCLUDE SUICIDIO FASULO PIU' PRECISO DI MOHAMMED ATTA

Milano, 20 apr. (Adnkronos) - Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, non ha gradito le dichiarazioni del procuratore capo di Milano, Gerardo D'Ambrosio, che ieri ha definito come la meno accreditata l'ipotesi del suicidio per spiegare il disastro del Pirellone. ''Francamente -ha detto Formigoni, oggi a Milano a margine di un convegno sulla scuola, senza nominare il procuratore- sono rimasto stupefatto che qualcuno ieri si sia
affrettato ad escludere l'ipotesi del suicidio. Non e' suicidio -aggiunge- e' collisione volontaria, chiamiamola cosi'''.
(Tog/Gs/Adnkronos) 20-APR-0212:

L'autopsia del pilota nei primi giorni della settimana Pirellone, squadra mobile: ''Non escludiamo affatto il suicidio''

Ieri in Francia arrestato Sergio Landonio: avrebbe truffato 2 miliardi a Fasulo

Il Pirellone Milano, 20 apr. (Adnkronos) - ''Non escludiamo affatto il suicidio, e' una delle ipotesi che stiamo valutando insieme a quelle dell'incidente o del malore. Certo nell'ultimo periodo aveva subito una truffa molto pesante''. Lo ha affermato Giuseppe De Angelis, vice dirigente della squadra mobile di Milano, incontrando i giornalisti. De Angelis ha rivelato che l'autopsia di Gino Fasulo si terra' nei primi giorni della settimana prossima. L'esame, malgrado il corpo sia in cattive condizioni, potra' chiarire se Fasulo abbia avuto problemi fisici che abbiano causato l'incidente.
Nei prossimi giorni iniziera' una perizia anche sui rottami dell'aereo per valutare eventuali guasti. De Angelis ha quindi ricostruito l'indagine che ha portato ieri in Francia all'arresto di Sergio Landonio, che avrebbe truffato due miliardi a Fasulo, che per questo voleva denunciarlo alla squadra mobile di Como proprio nella mattinata di giovedi', il giorno dello schianto sul Pirellone. A sua volta Fasulo era indagato per usura a Rovereto. L'indagine era nata dall'arresto a settembre di un libanese, Attar Radwan, trovato con assegni per un miliardo perfettamente 'clonati' da un conto americano di un personaggio ricchissimo. Gli inquirenti hanno seguito Radwan prima di arrestarlo e hanno trovato dei collegamenti con Landonio che si trovava in Francia perche' in Italia aveva un residuo di pena di 15 mesi. Fasulo aveva dato a Landonio 2 miliardi di lire in contanti in cambio di 3,5 miliardi in assegni. Al momento di incassare gli assegni Landonio aveva chiesto una proroga e poi lo aveva indirizzato verso dei russi che a Innsbruck gli dovevano dare i soldi piu' un 'indennizzo' per il ritardo. I russi pero' all'ultimo momento avevano scambiato il libretto di risparmio chiedendo a Fasulo di versarlo dopo qualche tempo. Al momento dell'apertura della busta Fasulo aveva trovato un libretto di risparmio con soli 100 euro.
Dopo aver tentato in tutti i modi di riavere i propri soldi Fasulo aveva deciso di chiedere aiuto alla Questura di Como e proprio nel giorno dell'incidente era andato a fare una denuncia che pero' non era stata accettata perche' era fatta da un cittadino straniero per un reato compiuto all'estero. A Fasulo la polizia di Como aveva consigliato di fare la denuncia in Svizzera.
Il funzionario di Polizia di Como, riferiscono i colleghi milanesi, hanno visto Fasulo tranquillo anche se certo era molto dispiaciuto per la perdita dei propri soldi. Nel pomeriggio, alle 17, aveva poi chiamato in Questura il figlio di Fasulo chiedendo ancora dei consigli. Da Como e' partita una relazione di tre pagine su quanto dichiarato Fasulo che e' stata messa agli atti dell'inchiesta sull'incidente del Pirellone.
Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, non ha gradito le dichiarazioni del procuratore capo di Milano, Gerardo D'Ambrosio, che ieri ha definito come la meno accreditata l'ipotesi del suicidio per spiegare il disastro del Pirellone. ''Francamente -ha detto Formigoni, oggi a Milano a margine di un convegno sulla scuola, senza nominare il procuratore- sono rimasto stupefatto che qualcuno ieri si sia affrettato ad escludere l'ipotesi del suicidio. Non e' suicidio -aggiunge- e' collisione volontaria, chiamiamola cosi'''.
''Mi pare -continua Formigoni- che sulla precisione dell'atto i dubbi non sussistano. Questo signore (Luigi Fasulo, ndr) e' stato piu' preciso di Mohammed Atta, il pilota del Boeing che impatto' sulla seconda torre di New York. Lo si vede dalla piazza e visitando il ventiseiesimo piano: e' entrato tra un pilastro e l'altro, uno a destra e l'altro a sinistra, tra il soffitto e il pavimento, centrando pienamente il bersaglio. Quindi i dubbi rimangono, tutti interi, sulla volontarieta' dell'atto''.
''Incerti -prosegue Formigoni- sono gli scopi, ma quello che e' certo, purtroppo, e' il risultato: due vite che sono state sacrificate, alcuni feriti ancora ricoverati in ospedale e, dal punto di vista logistico, una difficolta' enorme creata alla Regione Lombardia. Da quest'ultima -conclude- abbiamo gia' cominciato a risollevarci: vogliamo incentivare la velocita' e l'efficienza per ridare ai cittadini lombardi in brevissimo tempo tutti i servizi''.
Nottata di lavoro ininterrotto per i vigili del fuoco che stanno cercando di 'rimettere in sesto' il Pirellone nella speranza di riuscire a rendere agibili i primi dieci piani, che non hanno subito danni diretti, gia' nella
giornata di lunedi'. I vigili del fuoco sono stati affiancati da una trentina di alpini. I 'pompieri' stanno cercando di mettere in sicurezza tutte le strutture interne che malgrado l'impatto violentissimo hanno retto all'urto, sia il sistema elettrico sia quello idraulico. Tra i lavori effettuati in nottata c'e' quello di sostegno dei pavimenti del 26mo piano che sono stati puntellati per evitare possibli crolli. I lavori proseguiranno senza sosta anche per tutto il week-end.