LE SETTE: MANIPOLATORI MANIPOLATI

Di Alfredo Lissoni

La Sinarchia controlla molte sette? Ci sono già delle prove certe a sostegno di questa teoria. Il 30 giugno del 2000 il Corriere della sera svelava che Timothy Leary era un informatore dell’FBI. La rivelazione è stata clamorosa e devastante, in quanto Leary, psicologo di Harvard (università legata a doppio filo alla Sinarchia) morto di cancro nel ‘96, era stato negli anni Sessanta e Settanta il guru della ribellione al sistema: predicava l’uso delle droghe (LSD in particolare) come "mezzo per arrivare a Dio" scandalizzando l’America opulenta, bacchettona e consumista; metteva in crisi i benpensanti con i suoi discorsi contro le autorità costituite. Divenuto in breve tempo un vero e proprio leader della trasgressione, con migliaia di fans specie tra i figli dei fiori, Leary era stato indicato dall’FBI fra "gli uomini più pericolosi d’America"; venne arrestato e condannato a dieci anni di carcere per pochi spinelli di marijuana, ma evase grazie ai guerriglieri del gruppo Weathermen Underground. Fuggì per mezzo mondo, diventando l’idolo dei ribelli e delle minoranze emarginate; la sua predicazione a favore dell’uso delle droghe venne interpretata come una ribellione aperta al sistema. Venne infine catturato in Svizzera e rispedito in patria, ed incarcerato. E fu lì che, in base ad alcuni documenti FBI declassificati e recentemente pubblicati in Internet nel sito "The Smoking Gun", avvenne l’incredibile: venne reclutato dall’FBI come informatore. Secondo i verbali avrebbe detto agli agenti: "Voglio uscire di prigione al più presto. Mi piacerebbe impostare un intelligente ed onesto rapporto di collaborazione con i responsabili della giustizia e le diverse agenzie governative". Simili parole, in bocca al simbolo vivente dell’anarchia e della trasgressione, oggi suonano quasi blasfeme. E così Leary venne reclutato e passò all’FBI informazioni sui movimenti rivoluzionari (di sinistra) americani, principalmente sui suoi amici Weathermen. L’improvviso cambio di bandiera assume però un significato lampante nel momento in cui scopriamo che la conversione di Leary avvenne nel carcere di massima sicurezza di Folsom, California, ove era detenuto anche Charles Manson, il più malefico dei satanisti al servizio della Sinarchia! Diveniva così palese il fatto che il Governo Invisibile si servisse dei guru New Age, in virtù del forte ascendente che questi avevano sugli oppositori politici e sulle masse insofferenti, strumentalizzandoli per i propri loschi disegni.

Nel corso degli anni il governo ombra, ci informa la giornalista americana Linda Howe, ha cambiato nome in "Majority 12, Majesty, MAJI, MAJIC, PI-40 e Country Club". Quest'ultima denominazione si riferisce evidentemente al gruppo al vertice che si riuniva alla mensa mattutina di Johnson. In Italia l'identità fra Majestic 12 e 54/12 è stata supposta anche dal sociologo Roberto Pinotti. Di questa sinarchia politica fecero parte, dal 1954 (anno di un cambiamento radicale a causa della crisi con i russi) McGeorge Bundy, importante politico d'alto livello; John McCone, nuovo capo della CIA in sostituzione di Allen Dulles; Robert McNamara, della Difesa; Roswell Gilpatric e Ural Alexis Johnson, quest'ultimo delle relazioni con l'estero. Membri di spicco divennero Zbignew Brzezinski, addetto alle relazioni con i Paesi dell'Est, e (apparentemente indipendenti) Howard Menzel e Lloyd Berkner del Majestic 12. Il presidente degli Stati Uniti era formalmente a capo del Governo Invisibile, ma spesso venne scavalcato e tenuto all’oscuro di tutto dai vari sinarchici, che ne combinarono di tutti i colori.

Fra le date di spicco nella vita del governo ombra ricordiamo le seguenti.

1956. Eisenhower crea, il 13 gennaio, il PFIAB, President's Foreign Intelligence Advisory Board, che, per i giornalisti Wise e Ross, era un altro gruppo di potere occulto, probabilmente destinato a rimpiazzare il precedente OCB. Con compiti specifici nella politica estera e nella ricerca atomica (probabilmente anche nella retroingegneria UFO).

1961. Kennedy muta il PFIAB in PBCFIA (President's Board of Consultants on Foreign Intelligence Activities), un'altra fonte del governo invisibile, implicato in attività "straniere", presumibilmente riguardanti anche lo studio degli UFO e lo spionaggio all’estero.

1964. Viene chiusa la commissione IAC, sopravvissuta al Majestic 12, rimpiazzata dall'USIB, l'United States Intelligence Board, un gruppo altrettanto segreto. Nel giugno dello stesso anno il Gruppo 54/12 si trasforma nel Comitato 303. Al riguardo l’ufologo francese Jean Sider ha scritto: "Sembra dunque stabilito che siano esistiti due poteri consultivi occulti, uno per gli UFO (IAC, poi USIB), l'altro per trattare problemi più tradizionali (settore nucleare, politica internazionale: OCB, PFIAB poi PBCFIA)".

1970. Il Comitato 303 è rimpiazzato dal Comitato dei 40 voluto da Henry Kissinger.

1976. Una direttiva segreta del presidente Ford sopprime il Comitato dei 40 e lo sostituisce con la Commissione CFI (Committee on Foreign Intelligence). Di esso fan parte solo tre persone, tra cui il direttore della CIA, che all'epoca era George Bush. L'USIB viene sostituito da un nuovo gruppo, l'Operations Advisory Group (OAB).