Danimarca

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Danimarca
C'E' DELL'HOCKEY IN DANIMARCA
L'hockey è stato introdotto in Danimarca agli inizi degli anni 20, ma solo nel 1954 si è giocato il primo campionato nazionale. Attualmente la lega raggruppa 10 squadre e le partite riescono a richiamare una media di 2500-3000 persone, nei playoffs, che salgono anche a 6000 per le finali. La Lega, pur non essendo ricchissima, è ben seguita da sponsor solidi, e questo ha richiamato parecchi giocatori stranieri, soprattutto finlandesi, svedesi e russi, che hanno ottentuto ingaggi ragguardevoli. In Danimarca hanno giocato anche alcuni ex NHL, come il finlandese Pettri Skriko, 405 punti all'attivo in 541 gare con le maglie di Vancouver, Boston, Winnipeg e San Josè. Ma qui hanno trovcato posto anche Arto Jovanainen (Pittsburgh), ma anche il ceco Rodoslav Svoboda, 105 volte nazionale cecoslovacco e campione del mondo nel 1985, o la stella finnica Teppo Kivela. Un drappello di stranieri (cinque per squadra il numero massimo consentito) che ha fatto crescere tutto l'intero movimento danese, tanto che negli ultimi anni molti giocatori locali hanno trovato posto nel campionato svedese, come Jens Nielsen, nel Leksand, Jesper Duus e il portiere prospetto Peter Hirsch, nel Modo, e, ovviamente, la superstar della Nazionale danese Kim Staal, draftato da Montreal. Insomma, sono successe molte cose da quando i finlandesi chiamavano il campionato danese "holiday on ice"!
Campioni in carica sono i Rungsted Cobras che hanno avuto la meglio nella finale sugli Odense Bulldogs. Saranno dieci le formazioni che ridaranno battaglia in un doppio girone di andata e ritorno. Tre punti andranno a chi vincerà, mentre in caso di pareggio si disputeranno cinque minuti di overtime, seguendo la regola NHL che prevede la riduzione a 4 uomini di movimento. Dopo l'ulteriore parità saranno i rigori a decidere a chi andranno i due punti, lasciando un punto agli sconfitti. Le prime otto classificate al termine della regular season andranno ai playoff che prevedono la divisione del lotto in due gironi. Nel girone A andranno la 4°, la 5° e l' 8° classificata, mentre nel girone B andranno la 3°, la 6° e la 7° . La vincitrice della regular season deciderà in che girone giocare. Le prime due di ogni girone accederanno alle semifinali che con le finali saranno giocate al meglio delle cinque partite. La 9° e la 10° classificate della stagione regolare dovranno spareggiare con le squadre di 1° Divisione per evitare la retrocessione. A metà della stagione le prime otto classificate in quel momento disputeranno la coppa chiamata Pokalturneringen: si giocherà col sistema degli scontri diretti con andata e ritorno fino alla finale disputata su partita secca. Favorite per il titolo paiono i vicecampioni di Odense e gli Esbjerg Pirates, mentre i campioni in carica, dopo la vittoria del terzo titolo non godono dei favori degli esperti. Sicuramente la Superisligaen è partita con un grosso vuoto dopo il ritiro dell'icona degli Herning Blue Fox Teppo Rivela, che ha lasciato un ottimo ricordo di sé nel paese di Amleto. Purtroppo nessuna formazione danese prenderà parte alla Continental Cup 2002 non consentendo di verificare sul campo la portata di questa lega.

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